CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] Cortese, che fu notaio e che nel 1457 ottenne la cittadinanza di Modena. Usato dal C. e dal fratello come patronimico, alla loro morte fu assunto dai discendenti come un vero e proprio cognome, come attestano i libri battesimali della parrocchia di ...
Leggi Tutto
SCHIATTA
Alma Poloni
– Famiglia mercantile lucchese, fiorita tra il XIII e il XV secolo, discendente da uno Schiatta di Dono vissuto nella prima metà del Duecento.
Contrariamente a quanto sostenuto [...] attivi nella città toscana altri personaggi ancora, anche di discreto rilievo economico e sociale, indicati con il patronimico Schiacte, ‘di Schiatta’, che non sono tuttavia riconducibili a nessuna delle due famiglie principali.
Schiatta di Dono ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] Bartolomeo da Fogliano fu capitano del Popolo a Gubbio nel secondo semestre del 1301. Dato che le fonti non indicano i patronimici, è per noi impossibile dire se tali notizie si riferiscano al F. o ad altro dei suoi quasi omonimi contemporanei.
Nel ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] di Venezia (17 febbr. 1281); ma non si può dire se si tratti del figlio di Marco perché i documenti omettono il patronimico. All'inizio del 1301 un Andrea Corner si recò a Venezia ambasciatore dei feudatari di Creta, per chiedere una riduzione del ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] non essendo evidentemente ben certo il copista se trattavasi di vero e proprio nomen gentis o piùsemplicemente di un patronimico.
La prima testimonianza di tale cognome attribuito a B. appare in un documento bolognese del 1398, pubblicato dal Mazzoni ...
Leggi Tutto
LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] della critica (Sgarbi) e da alcuni repertori biografici (Thieme - Becker), occorre precisare che esso origina indiscutibilmente dal patronimico del pittore, in quanto nei documenti relativi al L. compare di frequente al genitivo il nome del padre ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Agnolo
Federica Siddi
– Non si possiedono notizie riguardanti la biografia di questo intagliatore attivo intorno alla metà del Quattrocento a Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Siena). «Maestro [...] da un pittore di nome Domenico (Archivio di Stato di Siena, Conventi, 263, c. 272r). Tuttavia, il patronimico «Pasquini» attribuitogli dalla critica non è confermato nella documentazione, e sembrerebbe piuttosto il frutto di una sovrapposizione del ...
Leggi Tutto
MICHELI, Francesco
Raffaella Zaccaria
MICHELI, Francesco (Francesco da Firenze, Francesco Micheli del Padovano). – Nacque a Firenze intorno al 1396-97 e visse prevalentemente nel convento di S. Croce. [...] ma che forse in precedenza si era trasferita temporaneamente a Padova. D’altra parte, la presenza frequente del patronimico «Michaelis», anche nelle varianti «Michaellis», «Michelis», unito al nome «Franciscus», sembra far pensare più che al nome del ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] residenza nella contigua contrada dei Ss. Giovanni e Paolo.
Fra i numerosi omonimi coevi, almeno due dei quali con identico patronimico (Giovanni di Pietro di Marco da S. Silvestro e Giovanni di Pietro di Paolo da S. Maria Zobenigo), la biografia ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] di nuovo messa in dubbio da E. Ricci con le ragioni che il termine Angeli denota più un cognome che un patronimico; che le provate condizioni di povertà del frate perugino depongono a sfavore della sua appartenenza alla ricca famiglia Bontempi, che ...
Leggi Tutto
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.