Vedi DAMOKRATES. - 2 dell'anno: 1959 - 1994
DAMOKRATES (Δαμοκράτης)
L. Guerrini
2°. - Scultore cretese, figlio di Aristomedes, originario della cittadina di Itanos, probabilmente di epoca ellenistica. [...] persona a cui l'opera era dedicata; poi i due termini che seguono il nome di D. furono giustamente intesi come patronimico ed etnico. Segue anche l'indicazione ἔποικος, che a torto si voleva correggere in ἐποίησες o in μέτοικος. Probabilmente errore ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] 26) egli appare menzionato con il solo nome proprio, senza altre precisazioni: né il luogo di nascita, né il patronimico o il nome di famiglia. Piero dovette appartenere alla prima generazione dei polifonisti italiani; insieme a Giovanni da Cascia ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] , 45-51; 21, 2. Il nome B. infatti, derivato dall'aramaico Bar-Talmaj (figlio di Talmaj), doveva essere il patronimico dell'apostolo. B. era originario della Galilea (Gv. 1, 47; 21, 2) e compì lunghi viaggi missionari (Eusebio, Historia ecclesiastica ...
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Nato a Roma nel 1582, uno dei cinque figli del milanese Costantino del fu Allegro (senza cognome), cocchiere della nobile famiglia senese dei Patrizi, la quale già aveva il suo palazzo di faccia alla chiesa [...] purtroppo ripetuta da tutti, che Gregorio A. appartenesse alla famiglia del Correggio è completamente erronea, il suo cognome essendo patronimico e derivato, come quello di Pierluigi, dal nome di battesimo del nonno paterno.
All'età di nove anni, il ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] cui si abbia notizia sono legate all'ambiente attico; l'etnico tuttavia non compare in nessuna delle firme dell'artista e il patronimico è sconosciuto. Per il nome si è anche pensato che S. fosse di famiglia megarese (Preuner).
Plinio dà l'acmé dello ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] .
Il cognome di tipo toponomastico Amalphitanus dovette però essere mutato già dai più stretti parenti di G. nel patronimico de Archiepiscopo, evidentemente considerato più adeguato a denotare il rango sociale della famiglia. Dal momento che questo ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] a quanto risulta da alcune pergamene che vanno dal 1383 al 1433 conservate presso la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini. Il patronimico dell'avo, usato ad es. nel 1436 ("Nicolaus quondam ser Didi"), divenne poi cognome, tanto è vero che nel 1474 ...
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TOMMASO di Piperata
Tommaso Duranti
TOMMASO di Piperata (da Piperata, da Piverata, de Penerada, de Piperata, de Pipitata, de’ Piperati, de’ Storlitti, de’ Sturlitti). – Nacque a Bologna attorno agli [...] bolognese di orientamento ghibellino, e da una non meglio nota Agnese.
La forma cognominale è, in realtà, un patronimico, con il quale fu noto ancora in vita, pur con diverse varianti grafiche, e italianizzato generalmente in da Piperata ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] di cui parla s. Giovanni. Natanaele sarebbe il nome personale, B. (aramaico bar Thalmay, o Tholmay, "figlio di Tolmai") il patronimico. Varie e incerte le notizie sulla sua attività missionaria (in India, in Etiopia, in Asia Minore o in Armenia) e ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] 1959, p. 52, n. 31, gennaio 1197) per cui si può ritenere che la seconda parte del suo nome non costituisse un patronimico.
La prima notizia che lo riguarda risale al 1173, quando in un'escussione testimoniale è menzionato come diacono e pievano di S ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...
patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre.