MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] , n.s., XXII (1991), pp. 275 s.; P. Del Negro, La memoria dei vinti. Il patriziatoveneziano e la caduta della Repubblica, in L'eredità dell'Ottantanove e l'Italia, a cura di R. Zorzi, Firenze 1992, pp. 355 s.; F. Bianco, Le terre del Friuli. La ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patriziodi media condizione, [...] preferito sin dal 1553 darne al cognato Paolo Morosini procura generale, rinnovata poi anche nel 1563.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, Miscellanea codici I, Storia veneta, 18: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, p. 327; Ibid ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] l'invio in Francia di Simone Contarini, patriziodi formazione sarpiana, deciso avversario della Curia romana e della Spagna e, oltre a tutto, nemico del Bon.
È interessante, a questo punto, notare che il nunzio a Venezia scriveva che i Veneziani ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziatoveneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] dei dieci. Cominciava intanto nella primavera del 1509 la guerra della lega di Cambrai contro Venezia.
Il 16 maggio, mentre una folla ansiosa e sgomenta dipatrizi e popolani sostava presso il palazzo ducale, dove andavano giungendo le prime ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] il suo signore nella discesa al "Purgatorio di San Patrizio", una grotta intorno alla quale correvano in i quali, a quanto pareva, avevano intavolato trattative col governo diVenezia: s'informasse dunque se "quello che elli fasea il fasea ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizioveneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] valente capitanio; saria stato zeneral".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, Miscell. codici, I, Storia veneta, 18: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 497; Ibid., Avogaria di Comun, Cronaca matrimoni, reg. 107, c. 61; il testamento ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziatoveneziano, ricca [...] patriziodi cui era sicura la rinuncia, al solo scopo di evitare l'elezione del B., che godeva invece dell'appoggio di 187, 789, 801. Sull'ambasciata romana cfr. anche: Nunziature diVenezia, II, a cura di F. Gaeta, in Fonti per la storia d'Italia, 45 ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Senato veneto, aveva concesso a Giovanni Barozzi, patrizioveneziano e cameriere papale, un placet nel quale gli prometteva l'investitura del vescovato di Belluno quando fosse morto il vescovo Galeso di Nichesola, ormai decrepito. Questi infatti morì ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] spese alla difesa di Padova: dunque nel 1509, o, più probabilmente, nel 1514. Non risulta che egli abbia impegnato i suoi anni giovanili nella pratica della mercatura, come sino allora richiedeva Peducazione del perfetto patrizioveneziano. La sua ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] , in Rinascimento, VII (1956), p. 297; Arch. di Stato diVenezia, Dispacci degli amb. al Senato. Indice, Roma 1959, p. 2; C. Coco-F. Manzonetto, Baili veneziani..., Venezia 1985, p. 65; G.Gullino, I patrizi veneziani e la mercatura..., in Mercanti e ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...