VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] e dai patrizi Liberio e Cetego, per chiedere a V. di presenziare al concilio oppure di farsi rappresentare . La pittura romana dalle origini all'età bizantina, a cura di A. Donati, Venezia 1998, pp. 298-99. Dictionnaire de théologie catholique, XV, ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di origine nobiliare o patrizia continuarono ad atteggiarsi a principesse ben sapendo di potere contare sull’appoggio di Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, p. 246.
60 Cfr. I. Botteri, ‘Cypria Sacra ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] di un nome proprio: si battezzò per es. il p. di s. Patrizio con il nome di bachall Iosa ('bastone di , la figura di S. Maurizio a cavallo.
Bibl.: G. Moroni, s.v. Pastorale, in Dizionario di Erudizione storico-ecclesiastica, LI, Venezia 1851, pp. ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] G. patrizio riminese), si vedano F. Cancellieri, Notizia sul cardinale G. G. con un saggio inedito di sue di D. Vaccolini, G. G., in Biogr. degli italiani illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 318-320; G. Moroni, Diz. di ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] 25; O. Bertolini, Il patrizio Isacio Esarca d'Italia (625-643), in Atti del II Congresso internazionale di Studi sull'Alto Medioevo, pp. 270-71. G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXXIV, Venezia 1855, s.v., pp. 26-30; ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] figlio di Crescenzio de Theodora e fratello del defunto patrizio Giovanni, che ormai da due anni governava di Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Ravenna-Venezia 1992, pp. 359, 368; L. Canetti, "Gloriosa ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] C. sono stati utilizzati anche: A. Cerati, Elogio di monsignor G. C. patrizio parmigiano, Parma 1778; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae Indicem; A.Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 193, 379, 380, 437; G ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] inclini a favorire il partito patrizio ed erano largamente partecipi con esso di un comune spirito oligarchico, Bernardo Brussone (Abusi della giurisdizione ecclesiastica nel regno di Napoli, Venezia 1769, prefaz.) e come più moderatamente lo stesso ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] dopo il G. predicò la quaresima a Venezia, ottenendo un enorme successo di pubblico. Nel settembre 1548 si trovava a santi. Un altro particolare degno di nota è il fatto che il dedicatario dell'opera, il patrizio bolognese Gaspare Bocchi, aveva subito ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] due tragiche esperienze matrimoniali: il primo marito, il patrizio cremonese Ludovico Stanga, era morto subito dopo il matrimonio
Fonti e Bibl.: Serafino da Fermo, Apol. di fra Battista da Crema, Venezia 1541 (pubbl. insieme ad altri scritti dell'A. ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...