DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. DiVenezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] un breve opuscolo sul sistema delle distinzioni formali di Scoto che si chiude con tre lettere indirizzate ai due protettori del D. - lo stesso Trombetta e il patrizioveneziano Marino Giorgio. - e al discepolo Francesco Morosini.
Divenuto professore ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] l'una e l'altra riportate da Berengo Morte, con traduzione italiana, rispettivamente pp. 91-99; 138-143, 25-29; Arch. di Stato diVenezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, cc. 221, 223; Senato ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] 'abito dei benedettini.
Nel 1409 Romeo Cazzolino, patriziodi Albenga, fece erigere un altare in onore del . Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIII, Venezia 1858, pp. 533-537; G. Rossi, Storia della città e diocesi di Albenga, Albenga 1870, p. 93; Dict ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizioveneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] , II, pp. 396 s.; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., VI, Venezia 1838, pp. 235 s.; B.G. Dolfin, IDoffin (Delfino) patrizi veneziani nella storia diVenezia dall'anno 452 al 1923 con la raccolta delle iscrizioni a loro riguardanti ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] , p. 300.
I terremoti prima del Mille in Italia e nell'area mediterranea, a cura di E. Guidoboni, ivi 1989, p. 610.
D. Rando, Le strutture della Chiesa locale, in Storia diVenezia, I, Origini - Età ducale, Roma 1992, pp. 645-47.
J.N.D. Kelly, The ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] rapporti con la Repubblica diVenezia e altri confinanti. Accolse tra l'altro a Ferrara Cristina di Svezia, che l' T. Trenta, Memorie per servire alla storia politica del cardinale F. Buonvisi patrizio lucchese, I, 1 Lucca 1818, pp. 7-17, doc. VIII, ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] contro i Longobardi e in cambio della nomina di Pipino a patrizio romano, il Ducato di Roma (considerato già appartenente alla Chiesa) avrebbe potuto annettersi la Corsica, la Tuscia longobarda, l’Esarcato, la Venezia, l’Istria, l’Emilia, le città e ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] re fosse riconosciuta un'autorità di livello superiore a quello di re o dipatrizio. Si osservava anche che all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1992, pp. 331-368; P. Engelbert, Papstreisen ins ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] poi ai vescovi delle Gallie: Eterio di Lione, Sereno di Marsiglia, Virgilio di Arles metropolita delle Gallie, Desiderio di Vienne e Siagrio di Autun, Protasio di Aix; e ancora a Stefano, abate di Lerins, al patrizio Arigio già rettore del Patrimonio ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] del glorioso martire Mercurio, e dopo di lui Gioviano il patrizio fu intronizzato e durante il suo regno Fiaccadori, L’Etiopia, Venezia e l’Europa, in Nigra sum sed formosa. Sacro e bellezza dell’Etiopia cristiana (catal.), a cura di G. Barbieri, ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...