PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] italiani a Ginevra, dove egli aveva accompagnato il patrizioveneziano Andrea Da Ponte, fratello del futuro doge Niccolò ma negava anche la preesistenza e la divinità di Cristo nonché la natura di persona dello Spirito Santo, in cui individuava ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] Acotanto, monaco patrizio veneto, della b. Giuliana di Collalto, di s. Simeone, fanciullo cristiano di cui si e la biblioteca.
Il C. morì a Venezia il 26 dic. 1778.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, Segretaria alle voci. Elezioni del Senato, ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] Ceneda elesse, in base ad un antico privilegio, il nuovo vescovo nella persona del patrizioveneziano Bernardino Marcello e chiese alla Signoria di sollecitare l'approvazione di Roma. La questione fu rimessa al Consiglio dei pregadi dove il B. ebbe ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] il D. in "lite" col patrizioveneziano Marino Cavalli, grosso proprietario terriero nel Veronese e "rettore della parrocchia de Corregio diocesi di Verona". Tra il nobile di Verona e quello, più influente, diVenezia il nunzio, senza esitazione, sta ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] veneziana alla corte francese (cfr. Archivio di Stato diVenezia. Dispacci degli ambasciatori al Senato, Roma segnare Profondamente la coscienza politica dei patriziato per tutto il secolo.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] dall'Aretino, ossequiato dal Giovio, nel '41 riceveva la dedica di un commento del Petrarca, stampato a Venezia per cura del lucchese Bernardino Daniello, ma in gran parte merito del patrizio ed erudito Trifone Gabriel, acuto e vivace interlocutore ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] nel 1490 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke, 4941), che è un commento del Tractatus di Giovanni da Sacrobosco, preceduto da una lettera di dedica al patrizioveneziano Girolamo Donato, dottore in diritto e filosofia.
Alquanto posteriore alla morte del ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] Sventati; che era in rapporto col patrizio udinese Enrico Treo, dilettante di poesia. Solo seguendo la traccia dei Venezia 1735, p. 101; Catalogo di libri di scrittori friulani…, s.n.t. (nell'esemplare in possesso del Civico Museo Correr diVenezia ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] ma senza successo: il 12 novembre 1503 il Senato gli preferì Antonio Suriano quale patriarca diVenezia, nonostante l’appoggio di Giulio II (e di Domenico Grimani).
A Feltre Pizzamano si distinse per un’azione pastorale improntata a una forte carica ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] . Ciò nonostante, dopo la Restaurazione, nel 1815 fu designato al patriarcato diVenezia; ma egli lo rifiutò sia per la tarda età, sia per i sentimenti di attaccamento alla diocesi che governava da ormai trentacinque anni.
Il B. morì il 13 febbr ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...