GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] . Esame critico con un'apologetica risposta (Venezia 1773). Una seconda edizione dell'opera, riveduta In morte dell'ill.mo e rev.mo mons. M. G. patrizio volterrano…, Firenze 1785; Elogio storico di mons. M. G., in M. Guarnacci, Origini italiche, Roma ...
Leggi Tutto
ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] in XXIV canti divisa dal can. Carlo Ercolani, patrizio maceratese e accademico catenato. Le critiche furono generalmente favorevoli sia Le Georgiche francesi di Giacomo Delille trasportate in verso italiano, che pubblicherà a Venezia nel 1805. Avendo ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] passata Quaresima da una scelta radunanza di giovani patrizidi questa città, con apparato veramente 1979, pp. 95-111 (ed. it., L’opera italiana nel Settecento, Venezia 1991, pp. 94-110); M. Talbot, Musical academies in eighteenth-century ...
Leggi Tutto
GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] sopra un'antica ara marmorea esistente nel veneto museo Nani, Venezia 1785; e, postume, Dissertazione del conte A. G.O. patrizio osimano intorno al corso dell'antica via Claudia dalla città di Altino sino al fiume Danubio…, Bassano 1789 e Lettera del ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] patrizio veneto, intorno alla fondazione del Regio Monastero di S. Francesco delli Scarioni della Reale città di in Revue des études ital., VI (1959), pp. 197-210; A. Bosisio, Lettere venez. di G. B. C., in Prato. Storia e arte, XII (1971), 30-31, ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] ed altri rami di economia campestre, Venezia 1808, I, pp. 279-283; II, p. 142; M. Ugoni Del Bene, Cenni biogr. sopra B. D., in Comment. dell'Ateneo di Brescia pel 1826, Brescia 1826, pp. 18 ss.; In morte di B. D., patrizio veronese, prose e ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] nome è l'editio princeps delle Institutiones grammaticae di Prisciano stampata a Venezia da Vindelino da Spira nel 1470 e poi nella traduzione di Lorenzo Valla, alle quali premise una dedica al patrizio veneto Nicolò Donato.
L'opera di maggiore ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] il titolo Amori de Ioan Francesco Carazolo patrizio neapolitano, consta di 220 componimenti - 202 sonetti, 13 canzoni e della canzone, Venezia 1678, pp. 99 ss.; M. Crescimbeni, Commentari all'istoria della volgar poesia, IV, 1-2, Venezia 1730, p. 134 ...
Leggi Tutto
LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] in casa del patrizio veneto A. Dolfin, reggitore di Verona, il quale, terminata la magistratura, lo condusse con sé a Venezia per l'istruzione del figlio. Tra Venezia e Padova il L. approfondì studi di scienze naturali, fisica e chimica, di cui vi è ...
Leggi Tutto
GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] Giustiniano II il quale inviò nell'Esarcato il patrizio Teodoro, stratego di Sicilia, che prese prigionieri G., Felice 77, 80, 154, 167, 170 s.; Storia di Ravenna, II, 1-2, a cura di A. Carile, Venezia 1991-92, ad indices, s.v.Ioannicio, Johannicis, ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...