BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] patriziato subalp., II, Firenze 1906, p. 238; A. Manno-V. Promis, Bibl. storica degli Stati della monarchia di Bordiga, G. B. B. filosofo e matematico veneziano del sec. XVI, in Atti del R. Ist. Veneto di Scienze, Lettere e Arti, LXXXV (1925-1926), ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] ), per trasferirsi a Bergamo. Qui fu dapprima accolto nella cerchia del patrizioveneziano Luigi Donato, letterato e teologo, vescovo della città, ma nel 1470 con l'appoggio di Bartolomeo Colleoni ottenne dal Comune una nuova cattedra col compenso ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in Orientem et Africam coruscante…, composta intorno al 1460 (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Fondo antico latino [Zanetti], 1450, e soprattutto Baldo di Venturuccio, padre di Maddalena, ricco mercante patrizio personalmente legato a Niccolò ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] figlio di Crescenzio de Theodora e fratello del defunto patrizio Giovanni, che ormai da due anni governava di Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Ravenna-Venezia 1992, pp. 359, 368; L. Canetti, "Gloriosa ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] patrizio veneto Giovanni Comer è l'Ambrosiano E 127 sup.); della parte avuta nella lettura e nella diffusione del manoscritto di (una lettera di A. Giuliano al B.). Con Guarino, R. Sabbadini, Epistolario di Guarino Veronese, I, Venezia 1915; III, ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] in Veneto: a Venezia frequentò la bottega di Sebastiano Bombelli, dipinse una S. Cecilia (chiesa di S. Cassiano), non patrizio genovese, in Paragone, s. 3, XLVII (1996), 8-10, pp. 211-222; C. Milano, Disegni di D. P. per le statue del Belvedere di ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] C. sono stati utilizzati anche: A. Cerati, Elogio di monsignor G. C. patrizio parmigiano, Parma 1778; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae Indicem; A.Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 193, 379, 380, 437; G ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] e accademico dell'università iagellonica, e con Girolamo Pinocci, ricco patrizio cracoviese di origine italiana. Insieme con loro compì esperimenti ottici di scuola galileiana, e le sue osservazioni astronomiche contribuirono alla scoperta delle ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] divise la carica di medagliere pontificio con il fratello Ottone e insieme con lui firmò le successive emissioni fino al 1742 (ibid., figg. 731-742). Nel 1720 incise una medaglia per il patrizioveneziano Nicola Duodo (Venezia, Civico Museo Correr ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Liegi 1764), dopo che fu tramontata l’ipotesi di pubblicarle a Venezia o a Lucca, dove le maglie della censura come più efficace strumento di rinnovamento, a fronte di repubbliche legate alla tradizione del sistema patrizio. Affermava inoltre la sua ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...