COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] le manuscrit original pour la Société de l'histoire de France, a cura di A. de Boislisle, Paris 1918, p. 179). Tale è l' che fu a ragione molto stimato in Francia" (Opere del Maffei, Venezia 1790, III, pp. 101-102). Più severo nei confronti del C ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] una a Firenze nel 1484: cfr. Peruzzi, App., p. 102), per oltre un secolo. Portata a Venezia dal mercante raguseo Giovanni Giuseppi, venne pubblicata da Francesco Patrizidi Cherso nel 1573, tradotta in francese e pubblicata a Lione dieci anni dopo, e ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] formazione delle idee politiche tanto del B. quanto di suo fratello Domenico. Guardarono a Venezia come all'esempio più illustre di un autonomo regime patrizio, solo capace, secondo loro, di controllare le riforme economiche e giuridiche che essi ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] . verso la figura del "padrone" (principe illuminato o patrizio fiorentino che fosse): in una nota lettera a G. Perini domestici descritto nella raccolta di lettere del signor G.I. Rousseau…, Ginevra [ma Lucca] 1762; Venezia 1764 e 1784), discutendolo ...
Leggi Tutto
CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] 21, 23, 25-28, 35 s., 61, 64, 67; P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, II, Bari 1931, pp. 46, 54, 58, 60, 62, 70 s., 74 doge N. Contarini. Ricerché sul patriziatoveneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, p. 49; ...
Leggi Tutto
GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] dopo il G. predicò la quaresima a Venezia, ottenendo un enorme successo di pubblico. Nel settembre 1548 si trovava a santi. Un altro particolare degno di nota è il fatto che il dedicatario dell'opera, il patrizio bolognese Gaspare Bocchi, aveva subito ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] S. R. M. di Federico il Grande Re di Prussia da Giulio Ferrari patrizio vicentino, Vicenza 1766, (il , Guida per la città di Padova, Venezia 1817, p. 237; G. Pieriboni, Ilforestiere istruito nella visita della R. città di Vicenza, Vicenza 1842, p ...
Leggi Tutto
LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] alla vita ed agli scritti del padre F. T.L. patrizio bresciano gesuita, a cura di G. Rodella, in Nuova Raccolta d'opuscoli scientifici filologici, a cura di F. Mandelli, XL, Venezia 1784, pp. 39-73; V. Peroni, Biblioteca bresciana, Brescia 1818 ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] l'oratore veneziano Marco Antonio Venier notò 3 navi cariche di grano siciliano "per conto de luchesi, zoè di domino Martino , Mem. per servire alla storia politica del cardinale Francesco Buonvisi,patrizio lucchese, Lucca 1818, I, pp. 4, 242-246; G ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] seguito quando, come molti incisori del suo tempo, completerà a Venezia la sua formazione. Decisivo fu, qui, l'incontro con G consecrate alla S. R. M. di Federico il Grande Re di Prussia da Giulio Ferrari patrizio vicentino (Vicenza, senza editore [ma ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...