BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] . Ciò nonostante, dopo la Restaurazione, nel 1815 fu designato al patriarcato diVenezia; ma egli lo rifiutò sia per la tarda età, sia per i sentimenti di attaccamento alla diocesi che governava da ormai trentacinque anni.
Il B. morì il 13 febbr ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patriziodi quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] solo da un vivissimo sentimento religioso e dalla devozione a Ercole III esule a Venezia, il F. morì a Carpi il 21 dicembre (secondo alcune fonti il 23) 1797, all'età di soli quarantanove anni.
Egli non aveva fatto in tempo a pubblicare, come aveva ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. DiVenezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] un breve opuscolo sul sistema delle distinzioni formali di Scoto che si chiude con tre lettere indirizzate ai due protettori del D. - lo stesso Trombetta e il patrizioveneziano Marino Giorgio. - e al discepolo Francesco Morosini.
Divenuto professore ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] l'una e l'altra riportate da Berengo Morte, con traduzione italiana, rispettivamente pp. 91-99; 138-143, 25-29; Arch. di Stato diVenezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, cc. 221, 223; Senato ...
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CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] Cronaca del C. "esaltazione del consolidato stato patrizio"; e il Lazzarini (1958, p. 13) vi ha visto "l'espressione dei sentimenti del popolo veneziano, partecipe colla nobiltà alla difesa diVenezia per la conservazione della sua libertà". In ogni ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] il normale tirocinio del giovane patrizio nelle magistrature giudiziarie ed amministrative: carteggio da Udine e da Padova col Consiglio dei dieci, Arch. di Stato diVenezia, Lettere di rettori ai capi delConsiglio dei dieci, cfr.rispett. v. 171, ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] Ruzzini, a Venezia, e nella residenza estiva di Vigodarzere. Ma probabilmente vicino anche ad altri esponenti dell'aristocrazia veneta. Come ricorda Miato (p. 16), riferendosi alle lettere del patrizio veneto, fu lo stesso Loredan a raccomandarlo ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] .
Dal suo testamento e, in particolare, da un piccolo gruppo di lettere, si rileva che fu intimo amico del patrizioveneziano Leonardo Giustinian, uomo di Stato, umanista e autore di celebri canzonette popolari, da lui dette appunto "giustinianee". È ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizioveneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] preso dalla politica, ed ormai entrato nel gruppo dirigente del patriziato. Lo troviamo il 6 luglio del 1521 tra i Quarantuno frutti del Maggior Consiglio, I, c. 105v; Arch. di Stato diVenezia, M. Barbaro, Arbori de' patritiiveneti, II, p. 55 ...
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CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] Da anni la Repubblica diVenezia si era chiusa in una prudente ma rigorosa neutralità e così l'ambasceria nella capitale francese aveva perso il grande rilievo che nel passato soleva avere per un patrizio ambizioso e impaziente di emergere. Al C. non ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...