PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] Gateani Marchese di Villabianca patrizio palermitano, etc., I, Palermo 1775, p. 539; G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più di Caravaggio: tra Roma e la Sicilia, a cura di V. Abbate, Venezia 2001, pp. 79-84; M.C. Di Natale, Splendori di ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] aprile, in Roma, rappresentò il duca nel corso delle cerimonie occasionate dalla visita al papa di Carlo V. Il 21 riprese il suo viaggio per Venezia, Padova, Milano ove giunse il 12 maggio, tosto ricevuto dalla duchessa Beatrice, fuggita dal Piemonte ...
Leggi Tutto
GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] da Costantinopoli e affidata al patrizio Teodoro; si trattò di una vera e propria incursione per , Dall'età bizantina all'età ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di A. Carile, Venezia 1991, p. 311; J. Ferluga, L'esarcato, ibid., pp. 368 ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] pur essendo stato nel 1721 aggregato al patriziato mantovano, il C. ricevette la sua educazione nel collegio per nobili di Modena, diretto dall'abate Bartolomeo Sassarini. Terminati gli studi, fece ritorno a Venezia e dopo un breve soggiorno a Vienna ...
Leggi Tutto
BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] senza previi accordi con la corte di Cosimo.
In agosto il B. abbandonò la Francia, recandosi a Venezia e poi in Germania, dove passò per amore della bella Elena Barozzi, moglie del patrizio Alvise Zantani. Dopo vari. tentativi non riusciti, ...
Leggi Tutto
BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] Lepri" nel 1780 era morto il ricco patrizio Amanzio Lepri, lasciando erede del proprio vasto Fasti del S. P. Pio VI..., Italia 1804, passim;F. Becattini, Storia di Pio VI, Venezia 1841, I-II, passim;L. Vicchi, V. Monti,la politica,le lettere in ...
Leggi Tutto
GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] con il gruppo di letterati partenopei riuniti intorno al patrizio napoletano Ignazio Maria ora detti di Capaccio dall'anno 500 sino al presente, Napoli 1720, p. 297; A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli, scientifici e filologici, Venezia 1728-57 ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] dell'amministrazione palermitana.
Il giovane patrizio si rivelò alacre ed attivo: ancor prima di entrare in possesso del suo l'anno seguente il consiglio di reggenza lo inviava a Venezia come ambasciatore straordinario per comunicare ufficialmente ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...