La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e tradotto la Meccanica dello Pseudo-Aristotele. Il Senato diVenezia esaminò il suo modello e, dopo lunga discussione, che si interessavano sia di pittura sia di matematica. Nel XVI sec., per esempio, il dotto patrizio veneto Daniele Barbaro dedicò ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] in risposta all’epistola di Pio II dell’ ‘ottomano’ Morbisano, che esorta la Santa Sede a non allearsi con Venezia contro gli ottomani; infine, i Commentarii del greco Teodoro Spandugino Cantacuzeno, ‘patrizio costantinopolitano’, nei quali l ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] costitutivo di qualcosa di simile a un partito, come era auspicato, ad esempio, dal patrizio lombardo Stefano presentata il 12 giugno del 1874 al primo congresso cattolico diVenezia da Vito D’Ondes Reggio (che aveva abbandonato il Parlamento ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] prender le distanze da chi, come il patrizioveneziano e futuro cardinale G. Contarini, univa fin la possibile partecipazione della Repubblica diVenezia. Il 30 e 31 agosto P. procedeva all'arresto del cardinale Sforza e di C. Colonna (rivelatosi tra ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] risollevare altrove la testa: tale è il caso diVenezia, che sotto la guida di Daniele Manin resistette a lungo al ritorno in Mulino, Bologna 2002.
A.M. Orecchia, Gabrio Casati: patrizio milanese, patriota italiano, Guerini e Associati, Milano 2007.
G ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , Gabriele Salvago patrizio genovese. Sue lettere, in Atti d. Soc. lig. di st. patria di M. Brunetti-E. Vitale, Venezia-Roma 1963, ad Indicem; Nunziature di Napoli, III, a cura di M. Bettoni, Roma 1970, ad Indicem; Nunziature diVenezia, IX, a cura di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] e questo corrisponde, come si vedrà, col suo impegno civile e religioso. Stupisce che un patrizioveneziano possedesse non solo gli statuti diVenezia e quelli delle maggiori città del Dominio, ma due edizioni delle Pandette e le Istituzioni ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] nel mettere a fuoco le diversità esistenti, in materia di consuetudini, di leggi e di comportamenti quotidiani, tra le varie nobiltà d'Italia, dal patriziato marittimo diVenezia, ai mercanti-banchieri fiorentini e senesi, ai baroni latifondisti ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , deluso e ferito, si volge a Luigi XII alleandosi con lui ai primi di novembre. Col che, agli occhi diVenezia, s'appalesa traditore a pieno titolo. E sarcastico il patrizio Nicolò Foscarini osserva che F. non dispone del "conseio de niuno se non ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Parigi,Benedetto Lorenzelli21. In Italia, il patriarca diVenezia, Giuseppe Sarto, si era intanto mostrato formulata dal patrizio lombardo davanti ai membri della Lega democratica nazionale ha attirato fortemente l’attenzione di Scoppola, cfr ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...