PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] dipatrizio sia una coerente militanza filoasburgica. Dopo gli accordi di Bologna fu giocoforza per il ribelle Gian Giacomo accettare di porsi definitivamente al servizio didi Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica diVenezia i diritti di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] "scriptores", rilegatori di libri della cattedrale di Padova nel secolo XV, ibid., pp. 100-103; M. L. King, Venetian humanism in an age of patrician dominance, Princeton 1986, ad Indicem (trad. ital.: Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] patriziedi Leonardo Loredan e di Francesco Bragadin, ma la massima parte assegnò a Marco da Molin, procuratore di il 23 ott. 1546, con i due codicilli si trova nell'Arch. di Stato diVenezia, Atti notaio Antonio Marsilio, 1209, n. 494 e 1217, VIII, ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] tuttavia molto legato ai gesuiti, attraverso il patrizio Andrea Lippomano, protettore della Compagnia a Venezia, ma in precedenza discepolo di G.P. Carafa; nella primavera del 1548 Ignazio di Loyola intervenne ripetutamente a Roma per fare conferire ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] patrizio Niceta e F., che si apprestava a ritornare alla sua sede di Grado, temendo l'arrivo di 402, 424; G. Ortalli, Il Ducato e la "civitas Rivoalti"…, in Storia diVenezia, I, Roma 1992, pp. 728 s.; H. Krahwinkler, Friaul im Frühmittelalter…, Wien ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] di così alte pretensioni, mostrando di restar pochissimo satisfatto della mia persona".
Patrizio senza 109, 130; Nunziature diVenezia, X, a cura di A. Stella. Roma 1977, pp. 102, 103 n. 1; N. Leonico, Li tre libri di varie historie... tradotti.... ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patriziadi S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] nel XI secolo, erano della famiglia Candiana de' dogi diVenezia, ibid. 1760; Vita del venerabile servo di Dio don Giovanni Battista Nani, patrizioveneziano e monaco benedettino casinese di S. Giorgio Maggiore, ibid. 1761. Protagonista nel dibattito ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] segretario apostolico per le sue eccezionali qualità di scrittore in prosa e in versi. Il G. compose anche un carme consolatorio per la morte del figlio del patrizioveneziano Iacopo Antonio Marcello (1462), partecipando a una competizione umanistica ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] ”, in Das Mittelalter, I (1996), 1, pp. 51-73; C. Finzi, Scritti storico-politici, in Storia diVenezia, III, La formazione dello stato patrizio, a cura di G. Arnaldi - G. Cracco - A. Tenenti, Roma 1997, pp. 825-864; F. Cecchini, Paolino Veneto, in ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] " (1931, II, p. 122) e anche un patrizio conservatore come Girolamo Cappello negò che il M. avesse affermato l'anno, un'abiura segreta e ampia possibilità di predicare (Arch. di Stato diVenezia, Senato, Dispacci degli ambasciatori e residenti, Roma ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...