MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] che si pubblicheranno in memoria dei defunti del presente sec. XIX di quelli che son veneti, a noi noti, Venezia 1845, pp. 146 s.; P. Del Negro, La memoria dei vinti: il patriziatoveneziano e la caduta della Repubblica, in L'eredità dell'Ottantanove ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] seguente fu battezzato dal patrizio Costantino Renier di Girolamo. Era sesto di almeno undici tra Santinelli C.R.S , Venezia 1749, p. 86). Richiamato a Venezia nel 1732, supplì alla lettura di grammatica (Arch. di Stato diVenezia, S. Maria della ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] se, come si legge in un documento dell'Archivio diVenezia, nell'aprile del 1349 i suoi superiori all'ufficio grazie alle confidenze fatte da uno dei partecipanti ad un amico patrizio.
Il tentativo, che avrebbe dovuto aver luogo la sera del ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] B. sono entrambe conservate nella Bibl. del Civico Museo Correr diVenezia, l'uno nel fondo dei mss. Cicogna, n. 1485, Poesie veneziane dell'Abate Anzolo M.a Barbaro fu de M.r Bernardo Patrizio Veneto trascritte dagli originali dell'autore da P. A. M ...
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BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] , 1750, vol. II), il B. iniziò nel 1757 una nuova attività di tipografo ed editore.
L'11 febbraio di quell'anno inviava una supplica a Venezia, appoggiandola al patrizio e suo protettore Vincenzo Querini. Il governo della Serenissima dapprima oppose ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] ma senza successo: il 12 novembre 1503 il Senato gli preferì Antonio Suriano quale patriarca diVenezia, nonostante l’appoggio di Giulio II (e di Domenico Grimani).
A Feltre Pizzamano si distinse per un’azione pastorale improntata a una forte carica ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] elegiarum libellus, s. I. né d.), che celebra patrizi e letterati veneziani contemporanei dell'autore, con ampio ricorso politica cfr. Arch. di Stato diVenezia, M. Barbaro, Arbori de' parritii..., II, p. 467; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patriziodi quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] solo da un vivissimo sentimento religioso e dalla devozione a Ercole III esule a Venezia, il F. morì a Carpi il 21 dicembre (secondo alcune fonti il 23) 1797, all'età di soli quarantanove anni.
Egli non aveva fatto in tempo a pubblicare, come aveva ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] Ruzzini, a Venezia, e nella residenza estiva di Vigodarzere. Ma probabilmente vicino anche ad altri esponenti dell'aristocrazia veneta. Come ricorda Miato (p. 16), riferendosi alle lettere del patrizio veneto, fu lo stesso Loredan a raccomandarlo ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] .
Dal suo testamento e, in particolare, da un piccolo gruppo di lettere, si rileva che fu intimo amico del patrizioveneziano Leonardo Giustinian, uomo di Stato, umanista e autore di celebri canzonette popolari, da lui dette appunto "giustinianee". È ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...