ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] quali della Poesia et della vita dell'Ariosto... si tratta, Venezia 1554 (esemplare con note mss. dell'A. posseduto da 422, 425, 730; O Zenatti, F. Patrizio, O. A., T. Tasso, Verona 1895; A. Belloni, Di un altro inspiratore del Tasso, in Giorn. stor. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] le prime traduzioni latine di opere greche, la Vita di Alessandro di Plutarco e la Calunnia di Luciano, quest'ultima già inviata da Costantinopoli al patrizio veneto Giovanni Quirini. Il G. rimase qualche tempo a Venezia, dove insegnò privatamente a ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di Aldo Manuzio al cardinale d'Este in data diVenezia 4 giugno 1580 (cfr. Archivio di Stato di cfr. le repliche di C. Betti (in Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Confini dello Stato, b.34), S. Belli (ibid.,b.9), F. Patrizi (in Arch. ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] stesso anno votò in Maggior Consiglio per la riammissione a Venezia dei gesuiti, posizione maggioritaria nel patriziatoveneziano (per via delle difficoltà della Serenissima nella guerra di Candia), ma forse inattesa nel Loredan. A ogni modo, dal ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] del tempo verso la cultura greca. Sin dagli inizi partecipò alla società anche il patrizioveneziano Pierfrancesco Barbarigo, figlio di Marco, doge nel 1485, e nipote di Agostino, doge dal 1485 al 1501, per il quale l'impegno nella stamperia fu ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] che compongono il testo, in presenza di una colta cerchia dipatrizi lucchesi e degli erasmiani Giulio da Milano del bando dei suoi libri e chiedendogli di intercedere presso l'inquisitore diVenezia.
Dopo questa data si perdono le tracce ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] accademia libertina d’Italia, dominata dal patrizioveneziano Giovanni Francesco Loredan. A Padova, appena ventenne, pubblicò il primo scritto a stampa, Il sole ne’ pianeti (1635), un ‘panegirico in lode’ diVenezia che gli fu utile per entrare nei ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] rari). Un'orazione consolatoria, tuttora inedita, al patrizio veneto Iacopo Antonio Marcello per la morte del Marc. lat. cl. XIV, 286, conservato nella Biblioteca naz. Marciana diVenezia (cfr. Kristeller, II, p. 240) è presente il Vaticinium cladis ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] il 21 nov. 1501 il giovane patrizio fu presentato agli avogadori per l' 1853, pp. 209, 289, 299, 304; V. Meneghin, S. Michele in Isola diVenezia, I, Venezia 1962, pp. 183-87, W. Ludwig, Ioannis Harmonii Marsi Comoedia Stephanium, München 1971, ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] di Baballi raguseo, e Enea, dal patrizio Andrea Tron, anche se durante il processo che nel 1580 la vide protagonista disse di dichiarazione d'amore, mentre in quello posseduto dalla Biblioteca Marciana diVenezia (Rari V 494 1) il nome non figura e ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...