SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] loro un carattere patrizio, conservatosi in parte, giacché pezzi con caratteri gotici o di stile Rinascimento Tencalla-Mazzetti (Venezia, Udine), B. Papa (Inghilterra, Spagna, Venezia, Torino), J. A. Nahl (Cassel) e il celebre incisore di rami e ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] , a Venezia, G. Taliercio, direttore del Petrolchimico a Porto Marghera; il 1° giugno, a Milano, il direttore dell'organizzazione del lavoro all'Alfa Romeo, R. Sandrucci; l'11 giugno, R. Peci, il fratello di un ex brigatista, Patrizio, che aveva ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] a Guillaume-Pellissier, vescovo di Montpellier e ambasciatore francese a Venezia: all'interno di un modulo retorico tipico della De immortalitate animorum oratio, dedicata a Vittore Celestino patrizio lucchese, scritta in Lucca e rivista a Losanna; ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] aristocrazia di banco e di bottega, niente meno orgogliosa della patrizia. Il senno forse consiste non nell'abolire il patriziato, il generale V. Colli egli venne inviato a Venezia in qualità di commissario regio, per offrire tutte quelle garanzie ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ampie sono a Pisa, Bibl. universitaria, ms. 684, e a Bologna, Bibl. del Collegio di Spagna, ms. 236). Di essi, centocinquanta vennero pubblicati nel 1508a Venezia, presso Bern. Benalio. Seguì una stampa a Pavia per Iacopo da Borgofranco nel 1512, cui ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tramite il succedersi dei patrizi a ciò preposti, "scrivasi la sua istoria e con filo non interrotto compaia al mondo il registro delle" sue gesta "e la regola del suo governo". Ciò nella presunzione la storia diVenezia costituisca un patrimonio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...]
232. A. Da Mosto, I bravi diVenezia, p. 16.
233. Clemente XIII, papa dal 1758 al 1769, apparteneva a famiglia originaria di Como, ascritta al patriziato veneto nel 1687, durante la guerra di Morea: i Rezzonico, commercianti in metalli, ottennero ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] studio e con più critico esame [...] una storia generale di tutte le chiese diVenezia preservando alla città quell'avanzo di documenti che, senza il benemerito aiuto di questo patrizio, avrebbero corso il destino" della dispersione e dell'oblio ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , Giacomo Nani, era intento a redigere un Saggio politico del corpo aristocratico della Repubblica diVenezia, in cui tentava di sezionare il patriziatoveneziano in base a due criteri, le "varie situazioni e ricchezze" e il "costume morale". Da ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' diVenezia. Il suo rientro [...] Giustinian, patrizio veneto, emigrato, degno di ogni considerazione e rispetto aveva influenza sul barone Ricasoli" e che da questi era già stato assicurato "di essere nominato podestà o sindaco diVenezia".
47. Con il termine di congregazione ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...