PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] che caratterizzò la Curia in quel tempo (Relazioni, 1879, passim). Il segretario di Stato, scriveva il patrizioveneziano, aveva «tratti manierosi», «ingegno vivace», era «cortese di parole e in apparenza sincero, ma da corteggiani stimato facile nel ...
Leggi Tutto
MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] Carlo V per il Piemonte, di cui tuttavia non sono mai stati pubblicati gli atti. Torino, A. Manno, Il patriziato subalpino, vol. MAC-MANA (dattiloscritto), pp. 109 s. (s.v. Maio); M. Sanuto, I diarii, Venezia 1879-1902, XXXII, col. 508; XXXIII, col ...
Leggi Tutto
POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] gli interessi del patriziato veronese. Egli stese quindi un piano completo di bonifica delle valli con un «disegno» approvato dall’Accademia di agricoltura il 23 febbraio 1772, poi inviato al magistrato sopra i Beni inculti (Venezia, Museo Correr ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] i 45 cittadini cremonesi presi in ostaggio e condotti a Venezia, per evitare sedizioni nell'imminenza dell'attacco francese (G. altri che il patrizio veneto Girolamo Donà (Donati o Donato), diplomatico e teologo autore di un De processione Spiritus ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] da Teresa Odescalchi, cugina di Innocenzo XI, entrambi patrizi comaschi.
La famiglia Venezia 1834, pp. 243 s. (animoso art. di C. Cantù contro il cortigiano); F. Cusani, Storia di Milano, III, Milano 1861, pp.66, 124, 186, 189; C. Frati, Lettere di ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] battesimale con la qualifica di «organista di san Thomaso» (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Barnaba, Battesimi, di patroni di rango patrizio, come Andrea Pasqualigo di Carlo, Lazzaro Mocenigo di Nicolò, Stefano Bolani di ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] di Costantinopoli, per la nazione francese, Ulrico vescovo di Verden, per la nazione germanica, e Patrizio vescovo di Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, p. 565; VII, ibid. 1848, pp. 288 s.; G. Eroli, Descrizione delle chiese di Narni e suoi dintorni, ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] patrizi, a differenza dell’Appio Claudio di Gravina. Il divario con gli ex compagni di ventura era raffigurato nelle rivendicazioni del partito patrizio scientifici, e filologici, XLIX, Venezia 1753, nuova ed. a cura di F. Lomonaco, Genova 2007, p ...
Leggi Tutto
GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] un rapporto. Entro il 1606 il G. si stabilì a Venezia. Secondo A. Favaro, prima di questa data incontrò a Roma Clavio e J. Schreck, ma patrizio Agostino Da Mula per incarico del Sarpi (richiesto di sondare la sua competenza) e su una proposizione di ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] altri il Barbaro e il Donà, Nicoletto Vernia, Domizio Calderini), mentre un numero cospicuo di carmi (trenta) e la dedica sono indirizzati al Longo, un patrizioveneziano che morì giovanissimo poco dopo, e la cui morte prematura fu forse una delle ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...