PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] carico fu formalmente avviato l’8 agosto 1560 a Cherso e continuato dal Sant’Uffizio diVenezia. Il 13 marzo 1561 Patrizi si consegnò al Tribunale veneziano negando ogni attivo coinvolgimento nell’eresia e fu infatti rilasciato il 22 maggio dell’anno ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] . Fu poi il fratello del Politi, Carlo, a darlo alle stampe con ulteriore dedica al patrizio e senatore veneziano Ludovico Pisano procuratore di S. Marco (Firenze 1712).
Giudicata opera imperfetta per non essere l’autore considerato un esperto ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] e la Repubblica diVenezia, quindi si recò a Parigi, passando per Milano, Torino e Ginevra, e di là fece 1746 il titolo patriarcale di Alessandria. Nel 1750 il D. fu accolto nel patriziatodi Trani con l'aggregazione al seggio nobile di S. Marco.
Il ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] , Venice inthe Thirteenth and Fourteenth Centuries, London 1910, p. 548; G. B. Dolfin, I Dolfin (delfino) patrizi veneziani nella storia diVenezia dall'anno 452 al 1910, Milano 1912, p. 222; C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, I, Milano ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] 1474 e inviata a Roma, grazie alla quale sappiamo che in quel momento il G. si trovava come medico al seguito di Antonio Donà, un patrizioveneziano del ramo "con le Rose" che negli anni 1473-74 era ambasciatore presso papa Sisto IV. Il Donà era uomo ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] vicinanza di questi cittadini originari al ceto patrizio, come attestano le nozze delle sorelle e delle nipoti del F. - due delle quali maritate da lui -, per le quali si toccarono i 1.200 ducati.
Nella seconda metà del XV secolo lo Stato veneziano ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] proporzione.
Membro dell'Accademia delle belle arti diVenezia, aggregato all'Accademia delle scienze di Padova, di quella di Bologna, a quelle dei Ricoverati di Padova e degli Eccitati di Bergamo, corrispondente della Reale Accademia delle scienze ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] 14), pp. 387-397; R. Cessi, Documenti relativi alla storia diVenezia anteriori al Mille, II, Padova 1942-43, n. 14; V Capitani d'Arzago, S. Maria di Castelseprio, Milano 1948, pp. 180-182, 439 n. 485; O. Bertolini, Il patrizio I. esarca d'Italia (625 ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] al giurista Benedetto Vadi di Fossombrone; è conservata inoltre dal codice diVenezia, Biblioteca nazionale Marciana, Lat. XI.110 (=4366), cc. 1r-56v, una lunga orazione funebre in onore della moglie del patrizio veronese Alvise Alberti. In ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] fautori della lega con l'imperatore, durante i drammatici dibattiti che divisero il patriziatoveneziano sulla politica da seguire verso i Turchi dopo l'attacco a Corfù, e nei confronti di Carlo V e Francesco I, ciascuno dei quali sollecitava ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...