LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] firmato e datato 1357 (Venezia, Gallerie dell'Accademia), proveniente dall'altare maggiore della chiesa veneziana di S. Antonio Abate, che un'iscrizione dichiara essere stato commissionato dal patrizio Domenico Lion (si riferisce probabilmente ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] , 786h, 788g, 789h, 824m, 827, 860a, 1123c), e il codice contenente le opere di Virgilio con il commento di Servio (Lat. 7939A.), appartenuto al patrizioveneziano Leonardo Sanuto, responsabile anche della scrittura. Il G., che qui lavorò insieme con ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] essere favorita dalla benevolenza usatagli da Bernardo Nave, patrizioveneziano, per il quale edificò, verso la fine del nono decennio, la piccola chiesa di famiglia a Cittadella, attribuitagli di recente da Mariuz e Pavanello. Allo stesso Nave ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] all’Accademia di belle arti diVenezia e nell’ottobre dello stesso anno prese ufficialmente servizio. Uno dei primi incarichi che ricevette dall’accademia veneziana fu il trasporto dei calchi in gesso della collezione Farsetti dal Palazzo patrizio a ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] , datata tra il 1728 e il 1732 (Enggass, 1968).
Di quest'ultima, derivata in maniera evidente dalla Carità di F. Nuvolone in S. Ignazio, si conserva nel Museo nazionale del Palazzo diVenezia a Roma un bozzetto in terracotta (ibid.) con integrazioni ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] pittrice Dolores Vescovi, dalla quale ebbe i figli Rita (1944) e Patrizio (1945).
Tornato a Milano, nel 1945 vinse il primo premio ‘La Bibbia oggi’. Ormai godeva di buon prestigio, tanto che la Biennale diVenezia gli dedicò uno spazio personale.
Fra ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] patrizio veneto G.B. Recanati e lo stesso L. (Lettera del signor Tommaso Temanza architetto veneziano indirizzata al signor M. Lucchese architetto pure veneziano 1712 al 1742, IV, n. 233; Arch. di Stato diVenezia, Misc. mappe, nn. 166, 553, 642, ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] genn. 1707 m.v.; V. Coronelli, Veneti patrizi venuti alla piazza, Venezia 1714, p. 139; G.A. Di Gennaro, Delle viziose maniere di difendere le cause nel foro, con prefazione di G. Sergio, Venezia 1748, p. VI; G.M. Mazzuchelli, Museum Mazzuchellianum ...
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LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] , in parte pubblicati in Vetri e vetrai di Murano(). Sono degni di nota i contatti, che peraltro non ebbero alcun esito, che intercorsero al ritorno dal primo soggiorno fiorentino tra il patrizioveneziano Giovanni Francesco Sagredo, su richiesta del ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] e la fine del primo decennio, e voluto, forse, dal patrizio Andrea Loredan.
Ma l'opera più importante, per funzione e destinazione, realizzata a Venezia dal L. resta la pala di S. Giovanni Crisostomo dell'altar maggiore dell'omonima chiesa, allogata ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...