NEGRONI, Andrea
Federica Meloni
– Nacque a Roma il 2 novembre 1710, primogenito di Antonio. Si ignora l’identità della madre. Il fratello Stanislao ereditò il titolo di conte, acquisito dal padre nel [...] servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca fino alla morte di Antonio Canova, Roma 1823, p. 475; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni, XLVII, Venezia 1847, p. 262; D. Silvagni, La ...
Leggi Tutto
STENDARDI, Carlo Antonio
Francesco Surdich
– Nacque a Siena nell’agosto del 1721 da Francesco, patrizio fiorentino, che morì poco dopo la nascita del figlio, e da Urania Venturi, aristocratica senese.
All’età [...] d’opuscoli scientifici, e filologici, a cura di A. Calogerà, XIII, Venezia 1765, pp. 263-330. Si tratta di una raccolta postuma, di cui esiste anche un’edizione coeva – senza indicazione di luogo di pubblicazione e di data, con paginazione da IIJ a ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] vedute di porti, palazzi o piazze di Roma, Venezia, Firenze di Mantova, Mantova 1857, II, p. 147; U. Ojetti-L. Darni-N. Tarchiani, La pittura italiana del Sei e Settecento al Palazzo Pitti, Milano 1922, p. 51; P. Guerrini, La Galleria del patrizio ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] ragioni strettamente geografiche, per un viaggiatore armeno. A Venezia, non potendo contare sulla sua "picciol fortuna", C conl'aiuto di un anonimo amico italiano, fu dedicata al patrizio Marc'Antonio Giustinian, figlio di Girolamo, procuratore di S. ...
Leggi Tutto
FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] . 580 s.; F. Re, Dizionario ragionato dei libri d'agricoltura, veterinaria, e di altri rami d'economia campestre, ad uso degli amatori delle cose agrarie e della gioventù, II, Venezia 1808, pp. 260 ss.; L. De Angelis, Biografia degli scrittori sanesi ...
Leggi Tutto
BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] e di filologia latina, di curiosità antiquarie, appunti di letteratura greca, prolusioni, note su costumi e su istituzioni giuridiche del mondo romano, ecc.
Il B. morì a Pavia nel 1646.
Bibl.: G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Venezia 1647 ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Giacinto
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Arezzo il 3 dic. 1722 da Anton Maria, patrizio aretino, e da Teresa dei marchesi Bagnesi Bellincini.
La famiglia, oriunda di Fossombrone e originariamente [...] salita alla dignità di questa carica con Guido di Giovan Battista, e quindi era stata riconosciuta patriziadi Arezzo con decreto 23 III, n. 71), e in copia a Venezia, presso la biblioteca di S. Michele di Murano (cod. 1082). Nell'intenzione del F. ...
Leggi Tutto
GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] con il gruppo di letterati partenopei riuniti intorno al patrizio napoletano Ignazio Maria ora detti di Capaccio dall'anno 500 sino al presente, Napoli 1720, p. 297; A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli, scientifici e filologici, Venezia 1728-57 ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] e composero il primo ordine del patriziato della Repubblica" (Di Crollalanza).
Ricevette la sua formazione molto (dramma giocoso "accomodato e ridotto" dal L., G. Gazzaniga, Venezia, S. Samuele, Carnevale 1781); La sposa bizzarra (opera buffa, ...
Leggi Tutto
LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] la Serenissima il conte Nicola Orsini di Pitigliano, come si rileva da una lettera di P. Giovio del 26 giugno 1541, indirizzata probabilmente al patrizioveneziano Marco Foscari (I, p. 267). In qualità di precettore di Ranuccio Farnese, il L. si recò ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...