MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] , risalente al 1596, in aggiunta alla casa, di due modesti appezzamenti di terra. Vantava però un livello culturale piuttosto alto, a Venezia, presso G. Guerigli nel 1604.
L’opera, uscita con dedica a Cosimo Ridolfi (1570-1619), patrizio fiorentino e ...
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GAMBA GHISELLI, Teresa
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Teresa. - Nacque a Ravenna dal conte Ruggero, patrizio ravennate, e da Amalia dei conti Macchirelli di Pesaro.
È impossibile stabilire con [...] Benzone: fu un vero colpo di fulmine per entrambi.
Quando il conte Guiccioli lasciò Venezia con la moglie il 7 giugno fratello); A. Guiccioli, I Guiccioli (1746-1848). Memorie di una famiglia patrizia, a cura di A. AIberti, Bologna 1934, pp. 15-52 e ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] 1634 fu nominato legato di Ferrara, dove ebbe ancora occasione di trattare con Venezia e con la Francia quale A. Marliani, patrizio genovese e suo antico compagno di studi a Roma. Questi iniziò, dietro suo ordine, la costruzione di un nuovo edificio ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] da adottarsi durante le cure, il trattato iasoliniano è poco originale, dipendendo soprattutto dal De thermis di A. Bacci (Venezia, V. Valgrisi, 1571) e dal De medicatis aquis di G. Falloppia (ibid., G. Ziletti, 1564).
In questi anni lo J. non cessò ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] , Trattato della regola prossima delle azioni umane nella scelta delle opinioni, Venezia 1758, II, p. 181; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo stato antico e moderno di Volterra, Firenze 1786, p. 169; F. Fontani, Elogio del dr. Giovanni ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] D. ricevette venti pagamenti per una coppia di cassoni (oggi perduti) dipinti per il patrizio fiorentino Marco Parenti; e tra il 9 , IV (1934), pp. 145-200; A. Busuioceanu, Una nuova Madonna di D. Veneziano, in L'Arte, VIII (1937), pp. 1-13; R. W. ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] , vicepresidente vi fu nominato Francesco Melzi d’Eril, patrizio milanese moderato, ma filounitario. Toccò a Melzi la scelta Battista Canonici di Ferrara, di Pietro Borsieri e di Carlo De Castillia ai processi carbonari a Venezia fu segnalato tra ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] patrizio genovese, G.B. Cambiaso, l'ebbe ospite nella villa di Sestri, dove riuniva uno scelto gruppo di De Tipaldo, Biografia degliitaliani illustri, IV, Venezia 1837, pp. 283-285; F. Fabi Montani, Elogio storico di F. G., Roma 1843; Giornale ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] in Michtner, p. 180). Dopo aver interpretato Belisa in Il re Teodoro in Veneziadi G. Paisiello (6 ott. 1784; cfr. Solo recital, p. 132), di G. Andreozzi (testo del patrizio lucchese C. Boccella), e cantò al teatro Nuovo di Vicenza in due opere di ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] quinto, apparvero a Venezia nel 1625; queste ultime sono dedicate da Firenze al patrizio fiorentino Vincenzo Capponi della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1-2, Edizioni di musica pratica dal 1601 al 1650, Roma 2006-2012, ad ind.; J. ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...