CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] delle opere di edificazione, i quattro stesero una relazione tutto sommato favorevole al vecchio patrizio, di cui .: Archivio di Stato diVenezia, Avogaria di Comun, 52 (Libro d'oro nascite, II), c. 75v; sporadiche lettere del C. duca di Candia, ...
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SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] (forse le Vitae di Plutarco), il Dialogo a Vergerio, l’orazione funebre per il giovane patrizio fiorentino Ottone, nipote del p. 46; R. Predelli, I libri commemoriali della Repubblica diVenezia, III, Venezia 1883, p. 312; F. Novati, recensione a R. ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] veneziani; fu protetto dal patrizio Antonio Zantani, animatore di un ridotto musicale cui parrocchia di S. Silvestro. Nel 1558 la vedova si risposò con Annibale Padovano. La carica di organista della cappella ducale diVenezia fu assegnata ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizioveneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] lasciarselo sfuggire di mano nonostante la pacifica restituzione della città ai rappresentanti imperiali, fu necessario mandare due galee, dalle quali fu ricondotto a Venezia il 6 giugno.
Nuovi pericolosi compiti attendevano l'energico patrizio, che ...
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TEOTOCHI (Te¿t¿¿¿¿), Elisabetta
Valeria Mogavero
TEOTOCHI (Θεοτόκης), Elisabetta. – Nacque a Corfù il 30 aprile 1760 dal conte Antonio e dalla nobildonna Nicoletta Veja.
Ebbe tre fratelli: Zorzi (1753-1818), [...] 1777, Giovanni Battista. Nel 1778 Marin rientrò a Venezia con moglie e figlio. Nel 1779 i coniugi si trasferirono a Salò, dove Marin assunse l’ufficio di provveditore. Nel 1782 il patrizio fu chiamato a far parte della Quarantia civile vecchia ...
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TRON, Paolo
Martino Mazzon
– Nacque in località ignota attorno al 1380. Era figlio di Donato Tron e (secondo le rielaborazioni delle Genealogie di Marco Barbaro) di una certa Santina; apparteneva alla [...] ’11 agosto 1460 (il giorno dopo fu eletto al suo posto un nuovo procuratore di S. Marco).
Paolo Tron è stato certamente fra i maggiori esponenti del patriziatoveneziano della prima metà del XV secolo; lo testimonia la sua presenza quasi ininterrotta ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] , Varsavia e Francoforte sull'Oder tornò a Venezia nel 1450 o 1451- In questo stesso anno avrebbe partecipato alla guerra d'Albania in appoggio allo Scanderbeg, ma sembra più probabile che si tratti di un patrizio omonimo, che nel 1448 era console a ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] egli si fosse ucciso per disperazione amorosa; P. Cresci, in un Discorso recitato all'Accademia degli Uranici diVenezia e pubblicato a Ferrara nel 1599, cercò di dimostrare che il C. fosse stato ucciso da ladri, i quali, dopo aver rubato insieme con ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] . Intorno ai ventisette anni si avviò alla carriera degli uffici nella Repubblica diVenezia. Ebbe accesso alle Quarantie, ove esercitavano in genere i patrizidi fascia minore destinati poi a occupare le cariche provinciali. Nello specifico Zacco ...
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PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] dividere i due maggiori Stati italiani. L’unione tra Venezia e la S. Sede non avrebbe giovato solo agli interessi pubblici, ma anche alle casate patrizie, interessate alla distribuzione di benefici ecclesiastici. Nell’insieme, la relazione conferma l ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...