FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] del vescovo, sempre come compenso per la cessione dell'abbazia, una partita di decime cui il F. non era in grado di far fronte. Il patrizioveneziano versò la somma concordata presso il banco veneziano Pisani, ma subito dopo, l'8 agosto, il vescovo ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] feudi sembra animato dalla convinzione, vischiosamente sopravvissuta al reale volgersi del patriziato agli investimenti fondiari, che la grandezza diVenezia continui ad identificarsi colla tenuta della sua egemonia marittima.
Certo il provveditorato ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] su Marino Zorzi, un patrizio conosciuto più per le virtù morali e per la singolare devozione religiosa - tanto da essere chiamato "il santo" - che per il cursus honorum e i meriti politici.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, Misc. codd., I, St ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] di Baballi raguseo, e Enea, dal patrizio Andrea Tron, anche se durante il processo che nel 1580 la vide protagonista disse di dichiarazione d'amore, mentre in quello posseduto dalla Biblioteca Marciana diVenezia (Rari V 494 1) il nome non figura e ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] dalla politica attiva.
"È un senatore d'anni 70 (così di lui, attorno al 1660, in un'anonima panoramica sul patriziatoveneziano], riputato uguale ai primi savii grandi quando stava sulla riga di essi; ma ora si è ritirato dal maneggio, né vuol ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] contano a palazzo ducale che il G. motiva la propria permanenza a Venezia; ed è all'insegna della causa della liberazione paterna che si presenta all'ambasciatore di Spagna e ai patrizi più influenti. A vuoto, comunque, i suoi tentativi in tal senso ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] e L. Arnaldi, in Orazioni, elogi e vite scritte da letterati veneti patrizi in lode di dogi…, Venezia 1796, pp. 235-319; F. Scarselli, Nella elezione a doge diVenezia del serenissimo principe M. F., Bologna [1762]; D. Michelessi, Laudatio in funere ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] F. si segnalò in più occasioni come risoluto assertore della politica giurisdizionalista diVenezia. Le sue posizioni non erano sostanzialmente dissimili da quelle dipatrizi moderati come Paolo Paruta o Giacomo Foscarini; lo erano però nella forma ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] 1834, p. 178; V, ibid. 1842, pp. 19, 642; VI, ibid. 1853, p. 60; A. Segre, Emanuele Filiberto e la Repubblica diVenezia (1545-1580), Venezia 1901, pp. 65 s., 224 s., 228-306, 311; H. Courteault, Les mésaventures d'un ambassadeur vénitien à la fin du ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] - riversarono i loro voti sul C., che venne eletto doge diVenezia il 4 genn. 1625.
In queste elezioni si annidavano i prodromi degli avvenimenti che avrebbero sconvolto il patriziatoveneziano negli anni successivi e che avrebbero visto il C. e i ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...