ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] provano che Zeno arrivò sull’isola (da Venezia) solo nel 1377.
La controversia per Tenedo portò allo scoppio della guerra di Chioggia; l’importanza del sito è testimoniata dal pool dipatrizidi primissimo piano che furono coinvolti nella presa ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] accademia libertina d’Italia, dominata dal patrizioveneziano Giovanni Francesco Loredan. A Padova, appena ventenne, pubblicò il primo scritto a stampa, Il sole ne’ pianeti (1635), un ‘panegirico in lode’ diVenezia che gli fu utile per entrare nei ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] di denuncia dell'egoismo e della corruttela dell'ordine patrizio, di Stato diVenezia, Senato Secreta, Dispacci Milano, filze 200 e 202. Il commento di P. Verri del 20 dic. 1760 si legge in Lettere e scritti ined. di P. e di A. Verri, a cura di ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] rari). Un'orazione consolatoria, tuttora inedita, al patrizio veneto Iacopo Antonio Marcello per la morte del Marc. lat. cl. XIV, 286, conservato nella Biblioteca naz. Marciana diVenezia (cfr. Kristeller, II, p. 240) è presente il Vaticinium cladis ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] Venezia e poi tradotta in francese (1764).
I primi lavori scientifici, l'attività teatrale, il lavoro alle mappe di palazzo ducale mostrano un G. pienamente inserito nella vita culturale veneziana; l'amicizia e protezione di Marco Foscarini, patrizio ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] conclusione della lega tra Firenze, Venezia e Milano. Nell'atmosfera di rinnovata amicizia, questa prima ambasciata fiorentina del B. si svolse senza particolari difficoltà politiche, lasciando al dotto patrizio veneto tutto il tempo necessario per ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] il 21 nov. 1501 il giovane patrizio fu presentato agli avogadori per l' 1853, pp. 209, 289, 299, 304; V. Meneghin, S. Michele in Isola diVenezia, I, Venezia 1962, pp. 183-87, W. Ludwig, Ioannis Harmonii Marsi Comoedia Stephanium, München 1971, ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] di corte, con le sue feste e le cacce, le cavalcate e i tornei; con genuina immediatezza, esprimono l'incantato stupore e l'ingenuo entusiasmo dei giovane patrizio . della Rep. diVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 287 ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] novantatreenne e, come tale, "il più anziano di tutto l'ordine patrizio", il suo ultimo testamento, ove nomina erede 57; U. Franzoi-D. Di Stefano, Le chiese diVenezia, Venezia 1976, p. 99; E. Bassi, Palazzi diVenezia, Venezia 1976, pp. 375-79; ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patriziadi condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] tal Giovanni Manolesso.
Nonostante questo incarico e l'impegno nei confronti dei nipoti, G. non tralasciò i suoi doveri dipatrizioveneziano. Partecipò alla seduta del Maggior Consiglio del 14 maggio 1523, in cui furono estratti a sorte fra i membri ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...