Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] orientale" (242). Lo stesso coinvolgimento a fianco diVenezia della signoria scaligera (che inviò a Venezia per le trattative, come proprio rappresentante, il patrizio veneto Gabriele Emo, podestà di Verona: anch'egli nei decenni successivi tra i ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] miserrime, e la pace del 1540 segna nuove perdite diVenezia.
La Controriforma.
La Riforma protestante porta una lacerazione temporale dei papi, 3ª ed., Prato 1889; id., Il patriziato romano di Carlo Magno, Prato 1893; L. Duchesne, Les premiers temps ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] patrizio Beregan (1754), di P. Verri (1755), di G. B. Roberti (1755). Nel '56 il duca di Parma gli assegnò il titolo di e Serra (1830-31). Opere complete di C. G. edite dal Municipio diVenezia ecc., Venezia 1907 e segg. Questa collezione in 37 ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] in Lombardia, la commissione araldica diVenezia, la commissione dei titoli di nobiltà nel Regno delle Due Sicilie dipatrizio "per indicare il grado supremo di un'antica nobiltà municipale" ed eccezionalmente, solo a titolo di conferma, quello di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Pie VII, Louvain 1897.
G. Cappello, Il Conclave diVenezia (1° dicembre 1799-14 marzo 1800). Saggio storico Restaurazione. Riflessi su un processo di arretramento, in Signori, patrizi, cavalieri nell'età moderna, a cura di M.A. Visceglia, Bari-Roma ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito diPatrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] patriziodi Siena già nel 1300; ma nel '500 questa famiglia si sarebbe estinta, quando i figli di n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. V (nov.), pp. 337 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] riconoscimento del suo ruolo di guida del movimento liberale destinato a trovare definitiva conferma nel 1847, coinvolgendo la punta emergente del notabilato patrizio e, d'altro lato, le masse popolari. Lentamente, a Venezia prese forma un movimento ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] "santo rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f. 87, e governo diocesano di G. B. vescovo di Padova. 1664-1697, Padova 1999; G. B., patrizio veneto, vescovo e ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] già i Polo erano ritornati a Venezia, egli pervenne alla Cina, per la via di mare verso il 1293, dopo un che una sola volta. Poteva però sposare più di una moglie della stessa famiglia (due per i semplici patrizî, tre per i tai-fu, fino a nove ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] loro un carattere patrizio, conservatosi in parte, giacché pezzi con caratteri gotici o di stile Rinascimento Tencalla-Mazzetti (Venezia, Udine), B. Papa (Inghilterra, Spagna, Venezia, Torino), J. A. Nahl (Cassel) e il celebre incisore di rami e ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...