GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] sarebbe stata la prima di due lunghe ambasciate che il G. svolse a Venezia, dove acquisì il rispetto del patriziato veneziano. Tuttavia la nomina produsse un interessante commento di Lorenzo de' Medici allorché ricevette proteste da Milano per il ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] del fratello Giambattista.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. ven. 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, II, c. 468; III, c. 552; Ibid., Ospedali e luoghi pii, bb. 280, f. 8; 489, f. 18; Ibid., Provv. e ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] a sanare i perduranti e, anche, inaspriti rapporti veneto-pontifici. Uomo di parte il C., decisamente schierato col patriziato più conservatore - e lo s'avverte quando s'adopera perché Pompeo Cairno soppianti Santorio Santorio, il medico amico dei ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] tra i due; senza frutto, però: nonostante la posizione favorevole del doge di "altri grandi senatori", la massa del patriziato prevalse, legata alla memoria del Sarpi e dell'anticurialismo. Fu proibita la vendita del libro, ma si concesse che ognuno ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] della dignità di ambasciatore a Napoli, che per ragioni istituzionali doveva essere membro fra i più in vista dell'alto patriziato fiorentino, doveva in questo caso possedere una particolare sintonia di vedute con il Magnifico, unita a perizia e ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] il papa dalla pericolosa impresa di Pesaro. Il 27 maggio il B. riferì a Milano di un colloquio riservato con un patrizio fra i più impegnati nella direzione della politica veneziana, dal quale aveva saputo in via ufficiosa quanto poco favorevoli alla ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] , colla minaccia di decise azioni di forza, il vacillante prestigio del fratello.
Di nuovo a Venezia dove, all'interno del patriziato, ferve la lotta tra intransigenti e accomodanti in fatto di rapporti col pontefice, la nomina del C., del 13 apr ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] tale veste cercò di favorire l'aggregazione al patriziato della famiglia Barberini), fra il 1650 e il . codd., I, Storia ven., 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti, p. 468; Segretario alle voci, Elezioni in Pregadi, regg. 13, cc. 22, ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] Torino, Torino 1884, pp. 94, 256-59 (con elenco delle opere); Roma, Bibl. del Diz. biogr. d. Ital., A. Manno, Il patriziato subalpino (dattiloscritto), 111-8, p. 284 (data di nascitaerrata); G. Sforza, Il cav. G. C. di San Quintino e la rivoluzione ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] Comunità, XXXVI (1982), 184, pp. 336, 361, 363, 365 s., 370, 384, 400, 407, 410; Id., Vico nel discorso politico di un patrizio veneziano del Settecento, in Vicoe Venezia, a cura di C. De Micheli s.G. Pizzamiglio, Firenze 1982, pp. 184-187, 193; Id ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...