FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] eredità paterna e per restituire la dote della cognata lo avevano fatto entrare in conflitto con un fronte di patrizi varallesi, probabilmente legati agli esiliati del 1678 (i Mognetti e gli Alberganti).
La reggenza del F. si concluse anticipatamente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] S'afferma, inoltre, il 4 dicembre, il principio da lui sostenuto per cui non è lecito - e ciò vale per due patrizi di riguardo disposti a rilasciare, a titolo di cauzione, una fideiussione - uscire di prigione se non assicurando "l'officio di danari ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] che gli premorirà. Sopravviveranno anche due sorelle sposate, due monacate e una nubile.
La famiglia era antica e patrizia bolognese e aveva origine comune alla non meno importante famiglia riminese-ravennate, ma lo specifico ramo, dopo aver ottenuto ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] da uomini estranei alla città e spesso di origine borghese, non resse tuttavia, sotto i suoi successori, alla riscossa del patriziato che, già agli inizi del sec. XVII, riuscì ad inserirsi nei posti per designazione e in alcuni dei settori della ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] lorenese della nobiltà e cittadinanza 1750) fu ascritto al patriziato fiorentino (decreto del 24 genn. 1752, quartiere di c. 2583; Deputazione sulla nobiltà e cittadinanza, f. 9, Patrizi diFirenze, Quartiere di S. Maria Novella, ins. 13; Notarile ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] (1654-1714) e da Margherita (1656-1717), era il primo maschio di dodici figli.
Il B. era certamente uno dei patrizi più ricchi e potenti del ducato, come mostra l'antichità e la consistenza del suo patrimonio feudale: Arona, Vergante, Cannobio, Lesa ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] avrebbe avuto luogo la sera del giovedì grasso del 1355 (12 febbraio), e ne sarebbero stati responsabili alcuni giovani patrizi, guidati da Michele Steno, anch'egli poi destinato a cingere la berretta dogale, particolarmente adirato nel confronti del ...
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CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] 3568 cc. 194, 265; Ibid., Processi di nobiltà, f2, n. 6; Ibid., Carte Sebregondi, fam. Capponi; Ibid., Libro d'oro dei patrizi di S. Spirito, I, n. XXII; Ibid., Magistr. di sanità, f42; Ibid., Reggenza, ff.181 s.; Ibid., Segret. degli Esteri, busta ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] ) da parte del Vitelleschi.
Poche altre notizie, e frammentarie si hanno del C.: il conferimento a lui e ai fratelli del patriziato veneziano nel gennaio 1460 e il suo inserimento in un trattato del marzo 1461 di riappacificazione con gli Orsini, che ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] eleggere ed alle disposizioni con cui si devono abbracciare (ibid. 1837).
Fonti e Bibl.: Torino, Bibl. Naz., A. Manno, Il patriziato subalpino (vol. dattiloscritto), IX, pp. 49 s.; P. Baricco, L'istruzione popolare in Torino, Torino 1865, p. 204; R ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...