CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] II. Solo sul finire del mese, davanti ad un'assemblea di dignitari ecclesiastici e civili, Enrico IV venne investito del "patriziato dei Romani" e designò come nuovo papa Cadalo, che venne consacrato col nome di Onorio II (28 ottobre). Alessandro II ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, pp. 63, 158; E.A. Cicogna, Della famiglia Marcello patrizia veneta, Venezia 1841, pp. 18 s., 24 s., 40; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 204, 218 ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Anna Maria andò in sposa a un altro Collalto, Odoardo.
Membro di una famiglia da antica data ascritta al patriziato veneziano, ma propensa a sostenere incarichi militari piuttosto che politici nella Repubblica - il padre rifiutò l'elezione a capitano ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] , nell'ottobre del 1731 con l'elezione a savio agli Ordini, una carica generalmente riservata al tirocinio dei giovani patrizi destinati alle carriere più prestigiose. Fu certamente per lo stimolo di questo primo impatto diretto con la vita politica ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] , L'acquisto dell'isola di Cipro da parte della Repubblica di Venezia, in Archivio veneto, s. 5, VI (1929), pp. 75 s.; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1953, pp. 56, 59 s., 73-77; F. C. Lane, Storia di Venezia, Torino 1978, p. 379; R ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] presso le famiglie cittadine più in vista, ma la sua presenza nella città è legata soprattutto all'incarico affidatogli dal patriziato locale di comporre "aliquod peculiare opus" sulla storia cittadina. Il L. onorò l'incarico con i due libri delle ...
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ACTON, Giuseppe Eduardo
Angela Valente
Nacque a Besançon il 1 ott. 1737 da Edward. Era fratello del ministro sir John, che ne sposò la figlia Maria Anna. L'11 giugno 1752 entrò nell'esercito francese [...] Stato pontificio ed in Toscana, seguendo in Sicilia il sovrano, che, dopo il ritorno a Napoli, lo iscrisse nel patriziato napoletano. Al momento della seconda invasione francese nel 1806, si recò ancora una volta coi Borboni in Sicilia, donde passò ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] per paralizzare i seguaci dello Zeno e dar forza all'apparato repressivo, che trovò nel D. l'occasione di fornire al patriziato rumoreggiante un chiaro esempio di determinazione. Le accuse mosse al D. da parte dei Dieci indicavano ch'egli aveva "più ...
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GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] e novembre del 1596, si recò in Inghilterra, per conoscere un paese che suscitava simpatia in una parte del patriziato veneziano e che era diventato tappa frequente nei viaggi d'istruzione dei rampolli delle famiglie del ceto dirigente. Al ritorno ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] carriera militare e fu mastro di campo negli eserciti di Carlo V; sposò Porcia Gambaloita.
Esponente di quella parte del patriziato lombardo che nella contesa per lo Stato di Milano si schierò dalla parte ispano-imperiale e trasse larghi vantaggi, in ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...