CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] , per una crociata proposta dal pontefice. Ma ben presto ricominciarono le ostilità e fu di nuovo necessaria una zonta di cinquanta patrizi, con autorità di voto, tra i quali ancora una volta fu il C. (9 genn. 1358). Il dibattito divise la classe ...
Leggi Tutto
CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] , cartt. 25.661-25.669 (altre lettere con i numeri 34.375, 34.376, 34.380); Ibid., Biblioteca Reale. A. Manno, Il patriziato subalpino, III (datt.), pp. 161 ss.; L. Tettoni, Vita di L. Cibrario, Torino 1872, p. 300; A. De Gubernatis, Diz. biograf ...
Leggi Tutto
MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] alla seconda Reggenza (1559-1684), in P. Bianchi - A. Merlotti, Cuneo in età moderna. Città e Stato nel Piemonte d'antico regime, Milano 2002, pp. 56, 85, 174, 193; Torino, A. Manno, Il patriziato subalpino, vol. Mac-Man, dattiloscritto, pp. 149 s. ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] -21), pp. 304-308, 318; G. Magnante, L'acquisto dell'isola di Cipro da parte della Repubblica di Venezia, in Archivio veneto, s. 5, V (1929), pp. 96-99, 105, 107, 117, 126, 129; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1953, pp. 47, 52, 72. ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] lettere di un patrizioalessandrino, in Rass. stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 63-71; Torino, Bibl. naz., A. Manno, Il patriziato subalpino, datt., VI, p. 202; P. Bosi, Diz. stor. biogr. milit. del Piemonte, Torino 1843, ad vocem; F. Guasco, Tavole ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] 'Agucchi l'aveva messo in guardia "facendo anche avvisare il Zeno". Quando poi si tentò di assassinare l'influente patrizio, il B., dietro richiesta dello stesso Zeno, aveva messo per iscritto, deformandone la "sostanza", le parole pronunciategli dal ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] Orientale alla Bulgaria.
Nell’estate 1875 la rivolta dei cristiani dell’Erzegovina e poi della Bosnia contro il locale patriziato musulmano e il dominio ottomano provocò nel principato autonomo di S. un’ondata di entusiasmo nazionale e antiturco ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] , uno dei più influenti e potenti baroni del viceregno, che sembrava poter concludere una organica alleanza tra il patriziato e la corte francese in funzione antispagnola e antipopolare. Anche questo disegno non ebbe sviluppi perché nella primavera ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] del denaro in questo Stato", che era composta da alti funzionari ducali e da ilembri di notevole rilievo del patriziato fiorentino, testimonia la presenza di preoccupazioni mercantilistiche nelle sfere governative di C. e l'attenzione con cui veniva ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] ... differentie di qualunque sorte passate et presenti" coi Savorgnan, i quali fanno altrettanto. Sicché, il 30, il patrizio veneziano può, rallegrandosi del conseguimento di così "santa pace", invitarli "tutti ad uno ad uno" ad abbracciarsi. rimossi ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...