BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] su di lui. La data della sua morte non è nota, ma dovette cadere sicuramente di lì a poco.
Esponente del patriziato milanese, il B. fu tipico fuoruscito, dominato dalla concezione, tutta faziosa, della guerra come fatto privato. Ardito e abilissimo ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] -68, ad Indices; F. Predari, I primi vagiti della libertà ital. in Piemonte, Milano 1861, pp. 26-37; A. Manno, Il patriziato subalpino, II,Firenze 1906, p. 245; F. Ruffini, La giovinezza del conte di Cavour, I, Torino 1912, passim; Id., I giansenisti ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] Vigna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia ven., 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti, p. 468; Segretario alle voci, Elezioni in Maggior Consiglio, regg. 21, c. 17; 23, cc. 3, 212, 214; Ibid., Elezioni ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] lo Zabarella, il Piccolomini, il Cremonini e infine Galileo. La figura del B. resta una delle più interessanti del grande patriziato veneziano del sec. XVI: una classe dirigente che, se di solito viene soprattutto citata ad esempio per l'abilità e ...
Leggi Tutto
Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] verso gli stranieri. È uno Stato costruito attorno e per iniziativa di una casata che ha trasformato la nobiltà in patriziato civile, così impegnandola nel servizio alla res publica, che si è dotata di truppe proprie, che ha dispiegato un’intensa ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] Repubblica di Venezia, in Arch. veneto, s. 5, V (1929), pp. 96, 98-99; VI (1929), pp. 25-29; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1953, pp. 47 s., 53. 72 s.; G. Liberali, Le "dinastie ecclesiastiche" nei Cornaro della chà granda, Treviso ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] Secretorum, I (1566), m. 19, c. 202; Ibid., Litterarum, ff. 9-10 (1562-1574); Torino, Bibl. naz., A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), XIV, p. 58; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato…, a cura di E. Alberi, Firenze 1839-63, s. 2, V ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] della monarchia di Savoia, Torino 1866, p. 130; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Torino 1890, p. 490; Roma, Bibl. dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, A. Manno, Il patriziato subalpino, vol. GAB-GAU (dattiloscritto), pp. 102 s. ...
Leggi Tutto
DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] . scienze di Torino, classe di scienze morali..., s. 2, XIX (1861), 2, pp. 1-105; Torino, Biblioteca Reale, A. Manno, Il patriziato subalpino ... (datt.), sub voce Oria d', linea di Cirié; G. Manno, Storia di Sardegna, IV, Milano 1835, pp. 113-117; D ...
Leggi Tutto
FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] le unioni furono senza figli), e Giovanni sposare il 15 nov. 1817 Costanza d'Arco, figlia del conte Francesco, patrizio mantovano. Gli anni decisivi per il conseguimento del sospirato titolo furono quelli tra il 1825 e il 1827. Probabilmente ebbe ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...