LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] patritii veneti…, IV, c. 277; Segretario alle Voci, Misti, reg. 6, cc. 113r, 123v; Avogaria di Comun: G. Giomo, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, I, s.v. Cappello Paola e Vendramin Paola; ibid., reg. 164: Balla d'oro, c. 216r; reg. 165 ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] , pp. 358, 370 s.; E. Chicco, La seta in Piemonte. 1650-1800. Un sistema industriale d'ancien régime, Milano 1995, pp. 35-37, 44-47; Roma, Biblioteca dell'Istituto dell'Enc. Italiana: A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), vol. Gab-Gau, p. 163. ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] di governo tra Genova e Madrid (secoli XVI e XVII), Milano 1989, pp. 118-125; C. Bitossi, Il governo dei Magnifici. Patriziato e politica a Genova fra Cinque e Seicento, Genova 1990, pp. 217-233; F. Ruiz Martín, Las finanzas de la monarquía hispánica ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] Politica e denaro tra il Piemonte e l'Europa (1270-1312), Torino 1998, pp. 140-142, 156; Id., Le famiglie del patriziato astigiano nel Medioevo, in Araldica astigiana, a cura di R. Bordone, Asti 2001, p. 121; Id., I fratelli Malabaila, banchieri del ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, pp. 32, 118, 137, 172, 205; C. Pazzagli, Nobiltà civile e sangue blu. Il patriziato volterrano alla fine dell'età moderna, Firenze 1996, pp. 94, 186, 225, 227, 230; A. Moroni, Antica gente e subiti guadagni ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] della dignità di ambasciatore a Napoli, che per ragioni istituzionali doveva essere membro fra i più in vista dell'alto patriziato fiorentino, doveva in questo caso possedere una particolare sintonia di vedute con il Magnifico, unita a perizia e ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] taglia che gli era stata imposta, particolarmente vessatoria - sia con lo scontro politico in atto all'interno del patriziato milanese. Sarebbe riduttivo vedervi, come fa per esempio Girolamo Priuli, solamente l'esito dell'esasperazione dei sudditi ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] aveva tratto pretesto da antiche liti di confine, che avevano fatto sperare al duca, in contatto con un patrizio avventuriero come Raffaele Della Torre, di potere scalzare l'oligarchia della città ligure, assicurandosi uno sbocco marittimo (forse ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] patria, figli illegittimi, tardivo matrimonio con una francese) che, se contrastava con il tacito "modello" che si imponevano i patrizi lucchesi, non può esser vista necessariamente come un atto di sfida nei confronti della patria e della famiglia.
A ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] E. Merkel, Il mecenatismo artistico dei Loredan e il loro palazzo a S. Stefano, ibid., pp. 54-69; V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica, Roma 1997, pp. 114, 156, 261, 334, 349; P. Del Negro, Introduzione, in Storia di Venezia ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...