DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ital. per l'età moderna e contemp., XXIX-XXX (1977-78), pp. 139-78; A. Baviera Albanese, La Sicilia tra regime patrizio e assolutismo monarchico agli inizi del secolo XVI, in Studi senesi, XLII (1980), p. 200; F. Martino, Documenti dell'università di ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] 1972, p. 73; D. E. Zanetti, La demografia del patriziatomilanese nei secc. XVII,XVIII,XIX, Pavia 1972, p. 30; F. Arese, Geneal. patrizie milanesi, App. a D. E. Zanetti, La demografia…, cit., Pavia 1972, pp. 20, 101, 258; A. Cova, Il Banco di S ...
Leggi Tutto
Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] benestanti, prestavano la loro opera rinunciando alle competenze cui avrebbero avuto diritto.
A Roma si ebbero in origine solo magistrati patrizi, poi si dissero magistrati anche i capi della plebe, da questa eletti: i tribuni e gli edili plebei; l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ".
Anche se implicitamente la sua elezione suona, dunque, quale ulteriore conferma del progressivo accantonamento, in seno al patriziato, delle idealità sarpiane. Sempre più netta si delinea la rimonta del settore più conservatore, al quale, tuttavia ...
Leggi Tutto
BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] Poco dopo il capitolo di Ceneda elesse, in base ad un antico privilegio, il nuovo vescovo nella persona del patrizio veneziano Bernardino Marcello e chiese alla Signoria di sollecitare l'approvazione di Roma. La questione fu rimessa al Consiglio dei ...
Leggi Tutto
BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] di Malta nell'Arch. di Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, n.s., IV (1939), 1-2, pp. 200 s.; G. Vismara, Le istituzioni del patriziato, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, p. 280; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s. v. Bossi, tav. II. ...
Leggi Tutto
BELLONI (Bellone), Paolo
Maura Piccialupi
Nacque a, Valenza (Alessandria) nel 1573 da Luigi e da Angelica Rosa. Discendente dall'antica e nobile famiglia dei conti Montù-Beccaria originaria di Pavia, [...] docum. per la storia dell'università di Pavia...,I, Pavia 1878, p. 86; c. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 249; A. Manno, Patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 235; J.-L.-G. Michaud, Bibl. univ., III, p. 589. ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] ad istituire un popolo", il che vuol dire che egli lo trova già strutturato in ceti: contadini, artigiani, pescatori, ma anche i patrizi di Berna o la piccola nobiltà polacca. Ora, il segno della sanità di un popolo è che esso sia affezionato alle ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] d'oro, i "ruspi", che ricevevano da G. pubblicamente a corte od occultamente - quando entravano in gioco personaggi del patriziato fiorentino desiderosi di non comparire - nelle rispettive case. Le cronache e i diari del tempo e le biografie di G ...
Leggi Tutto
DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] , et Ducatus Mediolani (Bibl. Ambrosiana, mss., p. 175 e p. 260) fu scritto con l'intenzione di spingere il patriziato - il solo cui spettasse il governo dello Stato, secondo la concezione fortemente conservatrice del D. - allo studio del diritto ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...