CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] la stessa che tormentava due anni prima il veneziano Pietro Barozzi, vescovo di Padova. Resta, infatti, in mano al patriziato padovano, seppur privo di autonomia politica, un grande potere economico, che tale ceto difende come ultimo e più cospicuo ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] 1521 al 1523 e sorella di Giovanni, patriarca d'Aquileia), lo pose infatti in posizione di rilievo nell'ambito del patriziato veneziano, facilitandone il cursus honorum. E proprio la consapevolezza di questa sua condizione el'orgoglio di casta ferito ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] della guerra di successione spagnola e il divampare delle ostilità nella Valpadana dovevano riproporre la sua figura all'attenzione del patriziato, ed il 5 marzo 1701 l'E. veniva eletto provveditore straordinario a Crema, ma la nomina non ebbe luogo ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] la Spagna, attraversavano allora uno dei momenti più delicati: il clima di sospetti e livori che all'interno del patriziato divideva i "vecchi" dai "giovani" trovava facile alimento nell'atteggiamento ostile del governatore di Milano, P. Enriquez de ...
Leggi Tutto
BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] fu eletto come rappresentante popolare alla massima carica della Repubblica, quella semestrale della Reggenza. Ascritto nel 1840 nel patriziato sammarinese, ricoprì come nobile altre quattro volte la carica di capitano reggente (1842, 1845-46, 1849 e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] primogenito Tommaso morto in tenera età ed avendo solo due sorelle, Alessandra e Porzia (Vittoria). Piccolo patriziato, o piuttosto notabilato provinciale, questo del Ganganelli dunque, proveniente tardivamente dalle fila delle professioni liberali ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] crescente. Soprattutto nella città di Carcassonne Délicieux riusci a conquistare al suo partito le masse popolari e parte del patriziato. Dopo che Filippo IV il Bello di Francia, recatosi in Linguadoca alla fine del 1303, aveva negato l'appoggio ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] di "alcun figlio di qualche suo amico", tra i quali, nel 1725, F. Algarotti. Il suo "particolar metodo di erudire i patrizi" comportava anche la visita di biblioteche e di musei, la frequentazione degli "uomini più pregiati in una od in un'altra ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] Matilde Bentivoglio di Guido: una famiglia, questa, che, pur non risiedendo stabilmente a Venezia, era però iscritta al patriziato lagunare e per di più disponeva di grandi ricchezze.
Tale scelta, che testimonia ancora una volta la formazione e l ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] tenevano allora a Novi (l'incarico, che egli ricopri ancora nel 1669, era ovviamente appannaggio degli esponenti delle famiglie patrizie più doviziose, con forti interessi nelle fiere stesse); nel 1662-65 fu uno dei Padri del Comune (la magistratura ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...