DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] di Grosseto, atto 115), da Ernesto e da Caterina Carli. La famiglia apparteneva al patriziato pisano; il padre però risiedeva a Grosseto dove teneva l'ufficio di conservatore delle ipoteche.
Dedicatosi presto agli studi scientifici, fu studente di ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] tutt'altro che sereni: il predecessore del M., Onfrè Giustinian, non era riuscito a ottenere la liberazione di un patrizio Da Mosto, imprigionato dagli Ottomani, che avevano anzi catturato le navi del convoglio di Alessandria e spedito a Venezia un ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
Nacque il 26 sett. 1531 da Matteo e da Laura Valier; nel 1560 sposò Barbara Barbaro di Zaccaria. Fu protagonista di uno dei più clamorosi casi di peculato del suo [...] secolo, testimonianza di una corruzione diffusa nella classe dirigente veneziana. Appartenente ad una delle più potenti famiglie del patriziato, era avviato a una facile e brillante carriera politica, anche perché si era guadagnato fama di grande ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] ad antica famiglia genovese, originaria del Castello di Bassignano fra Alessandria e Valenza (nel 1528 il B. venne ascritto al patriziato sotto l'albergo dei Grillo). Aveva ereditato dal padre il mestiere. del setaiolo e i documenti più volte, ce lo ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] a Roma, grazie alla quale sappiamo che in quel momento il G. si trovava come medico al seguito di Antonio Donà, un patrizio veneziano del ramo "con le Rose" che negli anni 1473-74 era ambasciatore presso papa Sisto IV. Il Donà era uomo di lettere ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] Emigli - la cui parentela era molto estesa non solo a Brescia, ma anche a Verona, dove godevano degli onori del patriziato - figurano tra gli ottimati bresciani che firmarono il patto di unione con la Repubblica di Venezia nel 1426. I membri della ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] oro, Nascite, XIII, reg. 63, c. 153; XIV, reg. 64, cc. 152-153; Indici, G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni dei patrizi veneti, I, c. 275; II, c. 149; Segretario alle Voci, Elezioni in Pregadi, regg. 23, c. 32v; 24, cc. 11v, 12v, 13v, 77 ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] Marchesato di Saluzzo a casa Savoia nel 1601, era entrato al servizio dei Della Chiesa - la più importante famiglia del patriziato saluzzese - e aveva percorso una rapida e brillante carriera in virtù di prestiti al duca Carlo Emanuele I, divenendo ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] lo zio Pietro, cavaliere, innumerose ambascerie all'estero, in Inghilterra, Savoia e Roma, secondo il diffuso costume dei patriziato lagunare, che in tal modo preparava i futuri responsabili di una classe diplomatica le cui doti di abilità e ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] , avrebbe poi sposato Giuseppe Montani.
I Grillo, di origine genovese e trapiantati in Toscana, erano stati ammessi al patriziato romano nel 1672 da Clemente X, che aveva loro riconosciuto il marchesato di Santa Cristina nella diocesi di Gubbio e ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...