CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] precipitavano: la morte di Carlo II, con la conseguente crisi per la successione al trono di Spagna, provocò la divisione del patriziato napoletano in fazioni: il C. fin dal primo momento dichiarò la sua lealtà ai Borboni di Francia e Spagna, e così ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] funzioni di direzione e organizzazione politica (e nel caso anche militare), vista la situazione di crisi creatasi all'interno del patriziato. Una delle prime mosse di questa deputazione fu di cercare adesioni tra i ceti non nobili, in modo da ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] veste, il C. fu protagonista di un episodio del contrasto politico tra "vecchi" e "giovani" in atto da tempo nel patriziato, e riaccesosi questa volta attorno alla questione se cedere o meno alle richieste di risarcimento del valore di un vascello di ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] ripiegare su una parentela assai meno prestigiosa, che peraltro sanciva la definitiva ascesa della famiglia Borghese nei ranghi del patriziato romano: nel 1612 infatti furono sottoscritti (e approvati dal papa con un breve del 5 agosto dello stesso ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] non scevro da altre microconflittualità intestine. La nomina di Piccolomini, esponente di spicco di un’antica famiglia del patriziato senese e al contempo grande feudatario del Regno di Napoli, e lo stanziamento entro la cerchia delle mura cittadine ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] dei Dieci; Angelo, Giulio, Carlo, Francesco e due femmine.
Fonti e Bibl.: Arch. diStato di Venezia, Avo garia di Comun, Nascite patrizi, reg. 51/I; Ibid., Libri d'oro e Balla d'oro, Schedari nascite e matri moni, ad vocem;Ibid., Segretario alle voci ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] di danaro da cui era afflitta la Repubblica.
La posizione del B. era ormai d'una certa preminenza e autorità fra il patriziato veneziano quando, il 12 giugno 1673, Clemente X lo creò cardinale diacono assente di S. Maria in Domnica. Solenne fu la ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] a seguito di una causa persa contro il cancelliere grande Domenico Vico.
Ricalcando un modello familiare diffuso anzitutto tra il patriziato, il G. dedicò la vita e le esigue risorse economiche al servizio dello Stato, rimanendo celibe a tale scopo ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] risse tra soldati e popolo, esecuzioni, conferimenti di cariche amministrative. L'aristocrazia è presa particolarmente di mira: il patriziato è ben lungi, a Napoli come nel Napoletano, dal recitare un ruolo guida per la vita dello Stato, spesso ...
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GIOVANELLI, Giovanni Benedetto
Michela Dal Borgo
, Nacque a Venezia il 29 nov. 1726, secondogenito di Giovanni Paolo, patrizio veneziano, conte di Morengo e Carpenedo nonché conte del S. Romano Impero, [...] contemporaneamente, facoltà non improbabile nella Venezia del secondo '700 a causa dell'ormai esiguo numero di componenti il patriziato.
Tra il settembre e il dicembre 1779 fu provveditore sopra Ospedali e luoghi pii; subentrò poi, sino al ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...