CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] honorum del C. fu intensissimo e lo vide ricoprire cariche tra le più ambite e prestigiose all'interno del patriziato dirigente veneziano. Intorno al 1675 un anonimo cronista nel suo Esame istorico politico di cento soggetti della Repubblica veneta ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] Il 16 luglio 1510 il Senato votava una legge che prometteva, oltre al pubblico gradimento, un premio in denaro per quei patrizi che si offrissero di recarsi alla difesa delle perennemente minacciate Padova e Treviso: il G. fu tra questi, ma di fatto ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] dei ceti all'interno della stessa classe aristocratica. La tesi del C. era, infatti, a favore del più alto patriziato cittadino, in difesa delle sue prerogative ed in senso decisamente antifeudale, mentre il Di Costanzo esprimeva una posizione ...
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GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] sono presenti nell'archivio dei conti Beraudo a Pralormo. Sulla famiglia, poi divenuta Gabuti di Graglia, vedi A. Manno, Il patriziato subalpino, dattil. nella Bibl. Reale di Torino, vol. Gab-Gav., pp. 18-20. Sulla carriera del G., cfr. G. Galli ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] , la cui esistenza fu, per così dire, segnata sin dalla nascita dalla duplice ineludibile realtà di appartenere al patriziato veneziano e di essere poveri, il che significava, in concreto, la proibizione di esercitare attività o professioni diverse ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] del Civran. Non mancarono però le critiche che riecheggiano nel testo, del 1675, d'un anonimo ben introdotto nel mondo patrizio cui dedica un centinaio di profili: dopo aver malignamente osservato che il "generalato" gli è stato affidato "più in ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] e alla descrizione della città e campagna di Milano ne' secoli bassi, VI,Milano 1857, pp. 117, 120; F. Calvi, Il patriziato milanese, Milano s.d., p. 457; L. Beltrami, Il castello di Milano (castrum Portae Jovis) sotto il dominio dei Visconti e ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Stor. ven. 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, VII, p. 454; Segretario alle voci, Elez. delMaggior Consiglio, regg. 8, c. 19; 11, cc. 3, 175, 208; 12, cc. 1 ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] pubblici e un posto stabile alla corte medicea.
La madre del G. apparteneva a una delle più illustri famiglie del patriziato, i cui membri avevano sempre fatto parte del ceto di governo.
L'ingresso del G. nell'Ordine gerosolimitano, che allora ...
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GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] in feudo a quattordici nobili bolognesi altrettante parti del territorio del contado, allo scopo di rinsaldare il legame tra il patriziato cittadino ostile ai Bentivoglio e il potere pontificio.
Il G., tra i beneficiati, fu investito della contea di ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...