CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] imprecisata al servizio della Repubblica di Genova. Il 12 marzo i Genovesi, in rivolta dall'anno prima contro il patriziato, avevano espugnato il castello. Questo aveva provocato l'intervento di Luigi XII. Il C. era gerarchicamente dipendente dal ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] seguite dal C., che condivideva il rinnovato interesse verso la terra e l'agricoltura di gran parte del patriziato. Intellettualmente aperto appare nei primi anni dell'attività politica, ed attento alle suggestioni della cultura sperimentale, al ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] la data del 24 dic. 1464. Nel 1475 Sposò Teodora dei conti di Collalto, appartenente ad una famiglia del più illustre patriziato veneto.
Come il padre e come i fratelli il B. si dedicò al mestiere delle armi, che era tradizionale nella sua famiglia ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] della politica veneziana, non riuscì eletto al Consiglio dei Dieci e neppure in altre cariche, perché, nota il Sanuto, il patriziato era malcontento del Collegio "per le poche provision fatte" nella guerra contro i Turchi. Il 7 ottobre tentò di farsi ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] da Canal.
Se questa ipotesi è esatta, certo il suoingresso nella politica avvenne con tutti gli onori che spettavano ad un patrizio ricco ed influente. Lo troviamo infatti podestà e capitano di Treviso nel 1482, poi avogadore di Comun e nel 1484 ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] -critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, p. 100; E.A. Cicogna, Della famiglia Marcello patrizia veneta, Venezia 1841, pp. 19 s., 40; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 414 s.; I ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] 1890, p. 133; T. Canella,Don Giacomo Margotti, in Guida della stampa periodica italiana…, Lecce 1896, p. 698; A. Manno,Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 311; T. Buttini,Don G. Margotti e la nascita della "Campana", in Riv. d'Italia, XVI ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] , degli studi, degli interessi del L., anche se è assai probabile che - com'era consuetudine per i giovani del patriziato marciano - egli si fosse formato alternando gli studi teorici al commercio marittimo e ai traffici internazionali.
Il L. dovette ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] emesso a carico del Malipiero.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni dei patrizi veneti, I, p. 357; Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, cc. 383 ...
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CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] , probabilmente il primogenito, morto giovane in armata nel 1499, dedicando la propria vita al mare in un momento in cui il patriziato veneto si volgeva in naisura crescente alla Terraferma.
La prima notizia di lui è dell'aprile 1498 e già ci rivela ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...