ASINARI di San Marzano, Alessandro
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Figlio di Guido e di Carolina Asinari di Bernezzo, dama di palazzo della regina di Sardegna Maria Teresa, nacque a Torino il 20 maggio 1830. Compiuti i corsi dell'accademia [...] .: L. C., Il gen. A. nobile dei conti di San Marzano..., in Riv. militare, LI(1906), pp. 536-39 (necrologio); A. Manno, Il Patriziato subalpino, I, Firenze 1895, vip. 98 s.; F. Crispi, La prima guerra d'Africa, Milano 1914, pp. 37-39, 41-51 (è qui ...
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BAVA, Antonio (Antonino)
Valerio Castronovo
Nato nel 1474, apparteneva ad un ramo (poi estintosi) della cospicua famiglia dei Bava di Fossano (in possesso di proprie fortificazioni nel circondario).
Dotato [...] e ai tempi di Beatrice di Portogallo duchessa di Savoia (con doc.), Torino 1867, pp. 23, 84, 122 s., 129; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze, 1906, p. 204; Lo stato sabaudo al tempo di Emanuele Filiberto, a cura di C. Patrucco, II, Torino ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Roma. Da dentro Firenze, la sua opera di recupero del consenso verso l'autorità dei Medici tra le fila del patriziato cittadino venne attivamente coadiuvata da sua sorella Lucrezia, moglie di Iacopo Salviati. Alla Corte di Roma, fu di grande utilità ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Zunti, Consoli, governatori e podestà di Parma dal 1100 al 1935, Parma 1935, pp. 81-3.
F. Arese Lucini, Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano 1958, pp. 7-13.
C. Marcora, La chiesa milanese nel ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di un ‘nuovo’ senato romano. La donazione attribuiva ai chierici anche minori al servizio della Chiesa romana il titolo di ‘patrizio’ e/o di ‘console’ (i funzionari del patriarchio lateranense, o iudices de clero, non erano di norma né preti né ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , fu la guerra seguita alla fallita congiura dei Pazzi del 1478, che rappresentò il tentativo di una parte del patriziato, comprese anche personalità e famiglie già favorevoli ai Medici, di abbatterne il potere ora nelle mani dei giovanissimi Lorenzo ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] e la società civile. 1861-1887, pp. 3-112.
A. Caracciolo, I sindaci di Roma, Donzelli, Roma 1993.
A.L. Cardoza, Patrizi in un mondo plebeo. La nobiltà piemontese nell’Italia liberale, Donzelli, Roma 1999.
L. Carpi, L’Italia vivente: aristocrazia di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] inoltre Emanuele Filiberto duca di Savoia, Lettere alla Repubblica Veneta, a cura di N. Barozzi, Portogruaro 1863; e A. Paravia, Sul patriziato veneto dei reali di Savoia e sulle relazioni fra Venezia e Piemonte al tempo di E. F., in Memorie piem. di ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] precipitavano: la morte di Carlo II, con la conseguente crisi per la successione al trono di Spagna, provocò la divisione del patriziato napoletano in fazioni: il C. fin dal primo momento dichiarò la sua lealtà ai Borboni di Francia e Spagna, e così ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] funzioni di direzione e organizzazione politica (e nel caso anche militare), vista la situazione di crisi creatasi all'interno del patriziato. Una delle prime mosse di questa deputazione fu di cercare adesioni tra i ceti non nobili, in modo da ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...