AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] recente del potere spagnolo indusse tuttavia il viceré a non portare avanti l'inchiesta: meditò peraltro di allontanare l'intrigante patrizio da Napoli con il comando di due reggimenti in procinto di partire per il Milanese, ma prima dell'attuazione ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] ) e il G. e il fratello Francesco. Il fratello Giulio in questo periodo sembra invece legato all'altra fazione del patriziato, quella anticuriale, che faceva capo a Leonardo Donà. Nella primavera del 1585 il G. ricevette per la prima volta un ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] possiamo individuare, seppur approssimativamente, le posizioni politiche del C., che appaiono inclinare verso quella parte del patriziato più decisa ad assumere un atteggiamento intransigente nei confronti del pontefice, anche se mitigate dal proprio ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] brolo" fuori di porta Savonarola).
Il C.sembra dunque un significativo rappresentante di quella potente oligarchia che è il patriziato padovano fra Quattrocento e Cinquecento. Ma potente all'interno della città, tale ceto, oltre a sentire il peso del ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] . Alla corte di Lorena esse furono condotte dal canonico piemontese G. A. Buschetti, appartenente a una cospicua famiglia del patriziato chierese, che da tempo si era colà trasferito e che sarebbe stato compensato per i suoi servigi con la nomina a ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Dei Contarini da SS. Apostoli, nacque a Venezia intorno al 1477.
Per la esatta identificazione del C. e dei suoi dati biografici è necessario orientarsi in alcuni dati [...] Signoria, la quale il 5 apr. 1516 lo autorizzò a compiere il viaggio "per fornir certo voto suo" ed a lasciare un patrizio veneziano in sostituzione.
Il C. partì il 23 luglio, lasciando il governo di Cerines a Daniele Dolfin; terminò il viaggio il 19 ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] famiglia cfr. L. Osio, Documenti diplom. tratti dagli archivi milanesi, Milano 1864-1872, ad Indices;A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 393; cfr. anche S. Breventano, Istoria dell'antichità,nobiltà et delle cose notabili della ...
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DELLA TORRE, Pietro Giovanni
Rodolfo Savelli
Nacque a Santa Margherita Ligure (Genova) il 31 dic. 1641, figlio di Giovan Battista e di Livia Andora. La famiglia del padre vantava discendenza dai conti [...] tempo dall'incidente del 1672, e che potesse far valere il titolo nobiliare conseguito, fece domanda di ascrizione al patriziato genovese. Le sue speranze andarono deluse: nonostante una relazione degli Inquisitori di Stato in cui si affermava che ...
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FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] infiammatorio".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi…, III, cc. 587 ss.; Ibid., Avogaria di Comun, b. 182/42; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Mss. P.D. 613 C ...
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ARCONATI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XVI dal patrizio Giambattista, che dopo aver ricoperto importanti cariche nello Stato milanese, tra cui [...] Emanuele I e il trattato di Lione, in Carlo Emanuele I duca di Savoia, Torino 1891, pp. 103-105; A. Manno, Il Patriziato subalpino, II,Torino 1906, p. 77; E. Passamonti, Le "Istruttioni" di Carlo Emanuele I agli inviati sabaudi in Roma, in Carlo ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...