FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] al defunto pontefice il F. rientrò a Venezia con il doge e i quattro consiglieri che l'accompagnavano. Con altri nove patrizi fu poi inviato, il 5 sett. 1464, a congratularsi a nome della Repubblica con il neoeletto Paolo II, il veneziano Pietro ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] . Nella città, in effetti, nonostante una certa connivenza del governo verso i propri cittadini specie se appartenenti al patriziato, una serie di decreti, del 1545, del 1549 e, particolarmente, del 1558, aveva rigorosamente proibito le riunioni e ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] la parte di arbitro delle sorti della Repubblica di San Marco. Il 6 maggio 1797, come racconta un diario attribuito al patrizio Piero Donà, il B. "viene nella sala dei Pregadi con molta agitazione, inculcando che si evitino tutti i casi possibili di ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] la tradizionale fonte di approvvigionamento alimentare per Venezia, crocevia del commercio e area di forti investimenti fondiari del patriziato. La permanenza del G. fu segnata pertanto dalla vigilanza sui prezzi agricoli, specie dei cereali e sulle ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] Forti del prestigio di due recenti dogadi i Corner di S. Polo erano una delle famiglie più illustri del patriziato veneziano, saldamente insediati nei principali organi di governo della Repubblica, ed allo stesso tempo strettamente legati alla Chiesa ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] la stessa che tormentava due anni prima il veneziano Pietro Barozzi, vescovo di Padova. Resta, infatti, in mano al patriziato padovano, seppur privo di autonomia politica, un grande potere economico, che tale ceto difende come ultimo e più cospicuo ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] 1521 al 1523 e sorella di Giovanni, patriarca d'Aquileia), lo pose infatti in posizione di rilievo nell'ambito del patriziato veneziano, facilitandone il cursus honorum. E proprio la consapevolezza di questa sua condizione el'orgoglio di casta ferito ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] della guerra di successione spagnola e il divampare delle ostilità nella Valpadana dovevano riproporre la sua figura all'attenzione del patriziato, ed il 5 marzo 1701 l'E. veniva eletto provveditore straordinario a Crema, ma la nomina non ebbe luogo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] la Spagna, attraversavano allora uno dei momenti più delicati: il clima di sospetti e livori che all'interno del patriziato divideva i "vecchi" dai "giovani" trovava facile alimento nell'atteggiamento ostile del governatore di Milano, P. Enriquez de ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] fu eletto come rappresentante popolare alla massima carica della Repubblica, quella semestrale della Reggenza. Ascritto nel 1840 nel patriziato sammarinese, ricoprì come nobile altre quattro volte la carica di capitano reggente (1842, 1845-46, 1849 e ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...