ACTON, Giuseppe Eduardo
Angela Valente
Nacque a Besançon il 1 ott. 1737 da Edward. Era fratello del ministro sir John, che ne sposò la figlia Maria Anna. L'11 giugno 1752 entrò nell'esercito francese [...] Stato pontificio ed in Toscana, seguendo in Sicilia il sovrano, che, dopo il ritorno a Napoli, lo iscrisse nel patriziato napoletano. Al momento della seconda invasione francese nel 1806, si recò ancora una volta coi Borboni in Sicilia, donde passò ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] per paralizzare i seguaci dello Zeno e dar forza all'apparato repressivo, che trovò nel D. l'occasione di fornire al patriziato rumoreggiante un chiaro esempio di determinazione. Le accuse mosse al D. da parte dei Dieci indicavano ch'egli aveva "più ...
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GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] e novembre del 1596, si recò in Inghilterra, per conoscere un paese che suscitava simpatia in una parte del patriziato veneziano e che era diventato tappa frequente nei viaggi d'istruzione dei rampolli delle famiglie del ceto dirigente. Al ritorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] storia veneta, pp. 169-80; Bibliografia di Marino Berengo, a cura di G. Del Torre, pp. 233-45; C. Donati, Nobiltà e patriziati nell’itinerario di ricerca di Marino Berengo, pp. 45-56; M. Meriggi, Lo storico della Restaurazione, pp. 127-39; G. Miccoli ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] carriera militare e fu mastro di campo negli eserciti di Carlo V; sposò Porcia Gambaloita.
Esponente di quella parte del patriziato lombardo che nella contesa per lo Stato di Milano si schierò dalla parte ispano-imperiale e trasse larghi vantaggi, in ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] per poter accedere alla vita politica, che era poi - alla metà del XVI secolo - l'unica attività consentita agli esponenti del patriziato lagunare.
Ottenuto l'ingresso in Maggior Consiglio, il G. fu subito eletto (5 luglio 1550) avvocato per le Corti ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] "formola di levation del Protesto", preferita dal Senato a quella, ben più decisa e ferma, ispirata dal Sarpi e caldeggiata dai patrizi a lui più vicini.
Dopo esser stato nominato, il 29 ag. 1610, consigliere pel sestiere di Castello, il C. viene ...
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BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] beneficando i dipendenti della sua antichissima famiglia, che con lei si estingueva.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, Discendenze patrizie, I, cc. 113-14; Mss. P. D., c. 1276121 (è il contratto di nozze della B. collo Zorzi in data ...
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Famiglia, originaria probabilmente di Barberino in Val d'Elsa, stabilitasi sin dal sec. 13º a Firenze (partecipò attivamente alla vita politica e fu della fazione antimedicea) e nel 1530 trasferitasi a [...] un grosso prestito, fatto alla repubblica di Venezia durante la guerra di Candia (1662), otteneva alla famiglia l'iscrizione al patriziato di Venezia. Peraltro, estinte a poco a poco le discendenze dirette, subentrò ai B., per via di adozione, Urbano ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] , che l'E. operò quel salto di qualità che lo avrebbe portato a far parte, per circa un trentennio, della cerchia di patrizi che contavano. Era l'anno della discesa di Carlo VIII che veniva a conquistare Napoli. L'E. fu tra coloro che vedevano con ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...