FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] (1552); le verrà riconosciuta l'appartenenza alla cittadinanza fiorentina nel 1637 e alla prima classe della nobiltà, quella del patriziato, con la legge del 31 luglio 1750.
Compi gli studi grammaticali e umanistici nella città natale per mezzo d'un ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] origini: il nonno Veselko si era però arricchito con l'attività commerciale, facendosi accogliere all'inizio del sec. XV nel patriziato cittadino.
Il D. studiò diritto a Padova, dove si laureò in utroque iure intorno al 1480: dopo aver sostenuto gli ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] , marchese Michele, apparteneva alla nota famiglia nobile di Lavagna trasferitasi poi a Genova, che fornì molti esponenti al patriziato della città.
Effettuati a Roma gli studi primari, nel 1720 il D. fu posto come convittore nel collegio Clementino ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] di Bolsena. La famiglia fu ascritta, al momento dell'elevazione al cardinalato del C., al patriziato di Montefiascone ed ebbe il titolo comitale nel 1729. Compiuti i primi studi a Bolsena, nel 1668 risolse di entrare tra i frati minori compiendo ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] G. adottò la forma latineggiante), apparteneva fin dal XIV secolo al ceto cittadino di Pirano, tradizionalmente ostile al patriziato locale. Nel 1578 Nicolò Goina capeggiò un tumulto dei "popolari" contro l'oligarchia che dominava la città.
Grazie ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] dei mercanti di Ripa, mentre uno zio, Pietro Paolo, medico fisico, era rimasto in Lombardia ed era stato ascritto al patriziato milanese.
Sin dall’infanzia, intorno ai quattro anni, entrò in contatto con l’ambiente che ruotava intorno a san Filippo ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] figurano per la prima volta a Cesena tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, erano ascritti al patriziato cittadino; entrarono nel Consiglio nel 1607 e conseguirono anche il titolo comitale.
Angelo, primogenito di otto figli, ricevette la prima ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] esiste esauriente documentazione nel citato archivio di Jesi. Il 13 ag. 1767 l'H. e la famiglia furono ascritti al patriziato della Repubblica di San Marino.
Nel 1775 il nuovo pontefice Pio VI lo richiamò a Roma, destinandolo (30 settembre) alla ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] 'Unione romana per le elezioni amministrative, nata nel novembre del 1871, su iniziativa di alcuni esponenti del patriziato cattolico romano, quali P. Campello della Spina, il marchese Augusto di Baviera, direttore dell'OsservatoreRomano, il principe ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] poi amichevolmente legato, il C., conforme a un'abitudine in auge a quel tempo tra le maggiori famiglie del patriziato, si era trasferito a Padova per completare gli studi, dedicandosi alla filosofia. Aveva avuto ancora quale maestro Lazzaro Bonamico ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...