APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] la Chiesa, fra la divina clemenza imperiale e il dominio universale di Dio e la progressiva conversione al cristianesimo del vecchio patriziato di cultura classica fecero sì che a Dio e in particolare a Cristo non si attribuisse più, di preferenza, l ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] del nuovo vescovo non fu tuttavia delle più felici e suscitò l’opposizione del capitolo della cattedrale e del patriziato locale, che di fatto costrinsero Teodoro a ritirarsi nel feudo di Meldola. Più accorta fu invece la successiva designazione ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] 68-77; A. Tursi, Un palazzo venez. del Quattrocento, Bergamo 1923, pp. 8 s., 45 n. 6; G. B. Dolfin, I Doffin... patrizi veneziani nella storia di Venezia, Milano 1924, p. 41; C. Seregni, Don Carlo Trivulzio e la cultura milanese dell'età sua, Milano ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] Roma dopo la condanna dell'Inquisizione siciliana, il riconoscimento, evidentemente preziosissimo nella sua posizione, dell'appartenenza al patriziato veneziano.Nell'aprile del 1551 il C. era stato poi eletto riformatore allo Studio di Padova, carica ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] generale A. L. in periodo post-tridentino (1568-1574), ibid., LVII (1988), pp. 249-276; G. Greco, Monasteri femminili e patriziato a Pisa (1530-1630), in Città italiane del '500 tra Riforma e Controriforma.Atti del Convegno, ... 1983, a cura di S ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] il pontefice a Ferrara, si recò a Venezia. Qui fu accolto onorevolmente e il Senato gli conferì, insieme con i due fratelli, il patriziato veneto. Nello stesso anno, mentre era in atto nel Regno la guerra di successione, Pio Il da Siena diede al C. l ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] di Pietro Miani ("Emilianus") vescovo di Vicenza († 1433), in Arch. veneto, CXXXII (1989), pp. 5-60; M. L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, II, Roma 1989, pp. 590 ss. e passim; R. Zironda, Aspetti del clero secolare e regolare ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] Seminario vescovile. In generale cfr. G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 309; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1952, pp. 182 ss.; G. Policini, I fasti gloriosi della ... casa Cornaro, Padova 1698, col ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] Di Rosa, fondatrice delle ancelle della carità in Brescia, Brescia 1940, p. 20; A.A. Monti Della Corte, Le famiglie del patriziato bresciano, Brescia 1960, s.v.; L. Fossati, in Mem. stor. della diocesi di Brescia, XXX (1963), pp. 103-119; Id., Le ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] , uno dei più influenti e potenti baroni del viceregno, che sembrava poter concludere una organica alleanza tra il patriziato e la corte francese in funzione antispagnola e antipopolare. Anche questo disegno non ebbe sviluppi perché nella primavera ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...