GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] uno dei più attivi protagonisti delle Compagnie della calza, che raggruppavano i più brillanti e ricchi rampolli del patriziato; in tale veste, nel gennaio 1521 accompagnò a Correzzola, nel Padovano, Pietro Antonio Sanseverino, principe di Bisignano ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] p. 68; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, Lucca 1900, p. 136;P. Patrizi, Il Giambologna..., Milano 1905, pp. 64, 69 s.;P. Herre, Papsttum und Papstwahl im Zeitalter Philipps II., Leipzig 1907, ad Indicem ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] vita, a cura di N. Trovanelli, Roma 1915, p. 209). Tra l'altro, il 23 maggio 1830 ottenne l'aggregazione al patriziato di San Marino (la famiglia era già ascritta a quello viterbese). Come legato di Bologna non ebbe remore a segnalare il malcontento ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] pontefice, desideroso di mitigare l'eccessiva influenza spagnola nel Collegio, volle premiare nel C. l'esponente di un patriziato neutrale ed un prelato che aveva saputo operare nello spirito più genuino e proficuo della Riforma cattolica; quanto al ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] Italia, in Riv. stor. svizzera, XXIV (1974), pp. 630 ss.; Id., Passione civile e aneliti erasmiani di riforma nel patriziato genovese del primo Cinquecento: Ludovico Spinola, in Rinascimento, XVIII (1978), pp. 113 s., 119 ss.; Cassiano da Langasco [A ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] , Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, II, Salerno 1881, pp. 397 s.; A. Guerritore, Ravello e il suo patriziato. Notizie stor. e nobiliari, Napoli 1908, p. 92; S. Ruocco, Storia di Sarno e dintorni, I, Sarno 1946, pp. 335 s ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] s, attribuito a un Benedetto, forse un Crescenzi, col quale risorgeva in Roma, dopo duecento anni, l'antico patriziato, divenuto magistratura papale e attribuita a un membro dell'aristocrazia, quasi a legittimazione delle pretese aristocratiche alla ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] la scelta della condizione clericale da parte di G. rientrava nelle usuali strategie messe in atto da quelle famiglie patrizie che intendevano evitare di suddividere fra più fratelli il patrimonio domestico, specie se esiguo. Agli inizi del 1507 andò ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] sull'"experientia" umana che si era andata affermando a Venezia nella prima metà del sec. XVI in una parte del patriziato veneziano e che ebbe come più significativi esponenti Girolamo Priuli e Cristoforo Canal. è importante che anche il padovano e ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] un Manuale sulla regola e costituzioni dei francescani conventuali, una decina di sonetti per nozze o monacazioni del patriziato veneziano. In filosofia e teologia, secondo le direttive dell'Ordine, si era formato nella scolastica scotista, corredata ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...