La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] se sono proprio i suoi membri più di spicco quelli che più leggono quello che non si dovrebbe leggere? Fornitissime le biblioteche patrizie. E che razza di spia è Casanova che avvisa sì della lettura di Voltaire, ma che, nel contempo, l'ammira, si ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Chioggia, a cura di Id., Venezia 1939, pp. 35 (doc. 34), 50-54 (docc. 44-45: oltre 17.000 moggia), ecc.
119. Patrizia Mainoni, Le man fatture lombarde, in La Lombardia delle signorie, Milano 1986, p. 88 (pp. 77-96); Ead., I mercanti milanesi in ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] origini: il nonno Veselko si era però arricchito con l'attività commerciale, facendosi accogliere all'inizio del sec. XV nel patriziato cittadino.
Il D. studiò diritto a Padova, dove si laureò in utroque iure intorno al 1480: dopo aver sostenuto gli ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] Lorenzo alla poco nota famiglia Bacchiglione, ma lo dice anche ascriptus a quella più illustre dei Nievo, eminente casata del patriziato vicentino, in virtù della sua fama. Per questo motivo prese il cognome Nievo e lo trasmise ai figli.
Dopo essersi ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] occasione per raccomandarlo al duca ed a personaggi altolocati, né un buon precettore, come si conveniva a un patrizio, che - nella persona di tal messer Marco Antonio - lo addestrava ad una perfetta padronanza della lingua latina.
Sappiamo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di Piero Del Negro, e Guido Candiani, Conflitti di intenti e di ragioni politiche, di ambizioni e di interessi nel patriziato veneto durante la guerra di Candia, in corso di stampa per "Studi Veneziani". Sono emblematici i medaglioni a tutto sbalzo ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] delle decime (Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 28, cc. 40v ss.).
Molto stimato per il suo sapere dal patriziato, dai suoi scolari e dai suoi colleghi, il F. prese parte puntualmente - così ci informa il Sanuto - o come contraddittore o ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] decemviri, compilatori delle XII Tavole; restituita nel 449, fu subito nuovamente sospesa nel 448, perché le lotte fra patriziato e plebe rendevano difficili le elezioni, e sostituita dai tribuni militari con potestà consolare, in numero variabile da ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] si evince chiaramente come una simile intensissima attività del ceto mercantile veneziano, che per lo più si identifica con il patriziato, anche se non si esaurisce con essa, non avrebbe potuto avere il respiro planetario e l'impulso di audacia e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] del medico Girolamo Oddoni una Speculazione fisica su di un "fenomeno meteorologico" riscontrato nel gennaio del 1716 indica che v'è, tra patrizi e borghesi, quanto meno curiosità. Ma non c'è la casa specola come quella di Correr, non c'è la casa ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...