CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] Roma dopo la condanna dell'Inquisizione siciliana, il riconoscimento, evidentemente preziosissimo nella sua posizione, dell'appartenenza al patriziato veneziano.Nell'aprile del 1551 il C. era stato poi eletto riformatore allo Studio di Padova, carica ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] campanile e all'altare della Confraternita dello Spirito Santo a Torino.
Fonti e Bibl.: Torino, Biblioteca reale, A. Manno, Il patriziato subalpino (ds.), III, 5, p. 178; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 291-294; C. Promis, Gl'ingegneri militari che ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] ricchi (e l'opinione corrente fu raccolta anche dal Montaigne nel suo Journal), ma quasi incarnavano la tradizione del patriziato operoso: il fallimento dei Buonvisi rendeva più che mai tangibile la crisi dell'economia lucchese.
L'entità del passivo ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] n. 18-19, 37; Torino, Bibl. reale, Z-XVIII (100), Torre del Palazzo di Città di Torino; Ibid., A. Manno, Il Patriziato subalpino (ms.), alle voci Cavalleri di Groscavallo e Dellala di Beinasco; Arch. di Stato di Vercelli, Sezione di Archivio di Stato ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] generale di Carlo V per il Piemonte, di cui tuttavia non sono mai stati pubblicati gli atti. Torino, A. Manno, Il patriziato subalpino, vol. MAC-MANA (dattiloscritto), pp. 109 s. (s.v. Maio); M. Sanuto, I diarii, Venezia 1879-1902, XXXII, col. 508 ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] patritii veneti…, IV, c. 277; Segretario alle Voci, Misti, reg. 6, cc. 113r, 123v; Avogaria di Comun: G. Giomo, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, I, s.v. Cappello Paola e Vendramin Paola; ibid., reg. 164: Balla d'oro, c. 216r; reg. 165 ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] Valli Grandi veronesi: questione di importanza cruciale, in quanto sul tema delle acque si rispecchiavano gli interessi del patriziato veronese. Egli stese quindi un piano completo di bonifica delle valli con un «disegno» approvato dall’Accademia di ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] governo (Memoria del fiscale Colla al Re e all'Ormea).
Lo scritto, del gennaio 1734, riflette le tendenze del patriziato, desideroso di mantenere cariche e privilegi, dimostrando pericolosa e impolitica la nomina di un governatore per il ricordo del ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] in rilievo la sua "religio in Deum, ac pietas in Patriam". Idealmente affine al settore più moderato del patriziato, sostanzialmente immune da sia pur filtrate suggestioni sarpiane, il B. consentiva al nunzio di rassicurare la segreteria di stato ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] a Mantova per la Dieta, accompagnato anche dal cardinale Prospero, il Senato veneto ascrisse il C. e i fratelli al patriziato veneziano, nel gennaio del 1460.
Era morto intanto Alfonso d'Aragona ed era iniziata la guerra di successione nel Regno ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...