DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] sua opera. Ma la morte, sopravvenuta a Venezia il 7 ag. 1765, troncò ad un tempo la tardiva carriera politica del patrizio e la prosecuzione della storia.
Le opere del D. sono conservate a Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Codici Cicogna, 2695 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] Il 16 luglio 1510 il Senato votava una legge che prometteva, oltre al pubblico gradimento, un premio in denaro per quei patrizi che si offrissero di recarsi alla difesa delle perennemente minacciate Padova e Treviso: il G. fu tra questi, ma di fatto ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] dei ceti all'interno della stessa classe aristocratica. La tesi del C. era, infatti, a favore del più alto patriziato cittadino, in difesa delle sue prerogative ed in senso decisamente antifeudale, mentre il Di Costanzo esprimeva una posizione ...
Leggi Tutto
GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] sono presenti nell'archivio dei conti Beraudo a Pralormo. Sulla famiglia, poi divenuta Gabuti di Graglia, vedi A. Manno, Il patriziato subalpino, dattil. nella Bibl. Reale di Torino, vol. Gab-Gav., pp. 18-20. Sulla carriera del G., cfr. G. Galli ...
Leggi Tutto
FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] , la cui esistenza fu, per così dire, segnata sin dalla nascita dalla duplice ineludibile realtà di appartenere al patriziato veneziano e di essere poveri, il che significava, in concreto, la proibizione di esercitare attività o professioni diverse ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ad accademico in un'età che verrà abbassata solo da Wolfgang Amadeus Mozart, non si giustifica se non supponendo che la nascita patrizia dell'aggregato avesse il suo peso sul conte Carrati e i suoi amici.
A Bologna, il C. renderà omaggio nei titoli ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] questi suoi studi giovanili, il libretto De perfectione rerum, ristampato a Lione nel 1587.
Recava la dedica a Leonardo Donà, un patrizio che egli assumeva a suo ideale di vita e che gli aveva fatto comprendere con il suo esempio come dei buoni studi ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] del Civran. Non mancarono però le critiche che riecheggiano nel testo, del 1675, d'un anonimo ben introdotto nel mondo patrizio cui dedica un centinaio di profili: dopo aver malignamente osservato che il "generalato" gli è stato affidato "più in ...
Leggi Tutto
DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] e alla descrizione della città e campagna di Milano ne' secoli bassi, VI,Milano 1857, pp. 117, 120; F. Calvi, Il patriziato milanese, Milano s.d., p. 457; L. Beltrami, Il castello di Milano (castrum Portae Jovis) sotto il dominio dei Visconti e ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] Ponte, vescovo di Torcello; il 1° settembre fu poi scortato da uno sfarzoso seguito - di cui fecero parte quasi tutti i patrizi veneziani in toga rossa - lungo tutta la Merceria, sino alla sala del Pien Collegio in palazzo ducale; da lì fu scortato ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...