GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] illustri famiglie del patriziato veronese, anticamente denominata Oliari e presente nel Consiglio nobile dalla sua costituzione (1405) all'abolizione, ma già prima insignita dall'imperatore Carlo IV del titolo di conte palatino con diploma del 3 ag. ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] da V. Spreti, Enciclopedia stor.-nobiliare ital., App., II, Bologna 1969, p. 44; sulla famiglia si veda anche C. Sertorio, Il patriziato genovese, Genova 1967, p. 118. Succinte biografie del D. in Diz. del Risorg. naz., II, sub voce, e in Encicl ...
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CORNER, Giovanni
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Cornelio di Marino e di Cipriana Arimondo di Piero di Nicolò, nacque a Venezia nel 1487.
La famiglia, che risiedeva nel sestiere di Cannaregio, in [...] de' Patritii, III, p. 109; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 165, c. 92r; Ibid., G. Giorno, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, sub voce; per le lettere dei provveditori in campo sull'assedio e la presa di Monselice del luglio ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] entrambi appartenenti a famiglie dell'antico patriziato cittadino. Avviati gli studi a Macerata, nel settembre del 1731 fu invitato a continuarli a Roma dallo zio materno, il cardinale Prospero Marefoschi, che, nonostante le pressioni dei gesuiti ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] Loredan moglie di Francesco Gabriel q. Bertuccio); Misc. codd., I, Storia veneta 18: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi…, II, c. 187; Venezia, Arch. degli Istituti di rieducazione, Ospedale dei derelitti, E.207.5, c. 1490 (test. di Vincenzo ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] Spagna.
Discendente da un casato del patriziato pesarese che aveva ottenuto il titolo marchionale nel 1738, Giuseppe (1726-1785) fissò definitivamente a Modena la dimora della famiglia. Fu consigliere di Stato e diplomatico, inviato in diverse ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] inserì nel clima di intolleranza antiebraica che stava montando in Italia e dal quale non fu immune il patriziato veneziano, nonostante gli stampatori della città tentassero a più riprese di opporsi all'applicazione di norme restrittive che avrebbero ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] e sugli inizi della sua attività. Come membro del patriziato romano ricoprì varie cariche rappresentative nelle istituzioni comunali ed ecclesiastiche: così nel 1602 fu eletto camerlengo, negli anni tra il 1603 e il 1605 guardiano dell'influente ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] e da Marianna Fitzgerald e Browne, di antico patriziato irlandese, nata a Dublino da Tommaso dei duchi di Leinster, gran scudiero del regno d'Irlanda. A otto anni fu mandato a Roma a studiare, prima al Nazzareno, il collegio dei giovani dell'alta ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] G. dalle istituzioni di governo per inserirla nell'orbita della cultura storiografica e della tradizione documentaria propria del patriziato cittadino. Mentre scriveva il G. era l'archivista del Comune: ebbene, non solo tralasciò di ricorrere alle ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...