CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] Tamburini, Torino 1969, pp. 38-41) ne fanno menzione.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. dell'Ist. d. Encicl. Ital., A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), III, 8, pp. 418 s.; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 376 s.; III, ibid. 1968, p. 778; P. Morigia ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] Orientale alla Bulgaria.
Nell’estate 1875 la rivolta dei cristiani dell’Erzegovina e poi della Bosnia contro il locale patriziato musulmano e il dominio ottomano provocò nel principato autonomo di S. un’ondata di entusiasmo nazionale e antiturco ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] che vide coinvolto Peruzzi fu «l’onoratissimo apparato che fece il popolo romano in Campidoglio» per il conferimento del patriziato dell’Urbe a Giuliano e a Lorenzo de’ Medici, rispettivamente fratello e nipote del papa (Vasari, 1568, 1976, IV ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] fino alle disposizioni di re Sigismondo del 1402, ovvero fino al suo decreto del 1405. Alla fine del Trecento nel patriziato di Buda assunsero una funzione primaria i mercanti italiani, accanto a quelli di Norimberga.La Cronaca ungherese, nella sua ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] , Jan Očko di Vlašim. La maggiore fonte finanziaria per la sua politica proveniva all'imperatore dal patriziato cittadino, fortemente appoggiato dal sovrano nelle proprie attività commerciali.Carlo IV dedicò particolare attenzione a Praga, sua ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] F. Cavrioli, in Arte veneta, XLII (1988), pp. 163-169; F. Magani, Il collezionismo e la committenza artistica della famiglia Widmann, patrizi veneziani, dal Seicento all'Ottocento, Venezia 1989, pp. 13-18; M. Frank, B. L. e il palazzo Basadonna a S ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ; ebbe due figlie con le quali si estinse il ramo della famiglia.
Fonti e Bibl.: Torino, Biblioteca reale, A. Manno, Il patriziato subalpino (ds.), III, 5, pp. 178 s.; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 285-291; C. Promis, Gl'ingegneri militari che ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] riconoscendo la colonna come espressione del "rinascimento claudiano", usualmente ricollegato alla temperie pagana ravvivata dal patriziato romano, vi rintraccia, tuttavia, la presenza di una preminente componente cristiana, sostenuta dall'imperatore ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] (catal., Vercelli), Torino 1997, pp. 174 n. 43, 182 n. 70; Roma, Bibl. dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, A. Manno, Il patriziato subalpino, vol. GAB-GAU (dattiloscritto), pp. 132 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 137. ...
Leggi Tutto
MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] nella Torino del Settecento, Firenze 1995, p. 190; A.B. Raviola, Scienza, patrimonio e nobiltà di una famiglia del patriziato casalese nel Cinquecento: i Magnocavalli, in Boll. stor. bibliografico subalpino, CI (2003), pp. 217-234. Per la più recente ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...