BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] poi a quello di Venezia, del quale divenne priore. A Venezia pubblicò nel 1585, in collaborazione con D. Nicolini, la raccolta Conciliorum... volumina quinque, ristampa, corretta talvolta nella cronologia ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] di M. Vagni Lelio e di Maria Isabella (in de Leturia, 1948).
Non si hanno notizie circa la sua formazione. Ottenne il titolo di dottore in diritto civile e canonico, forse presso l'Università di Fermo. ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] : Le poesie del B., come s'è detto, uscirono per la prima volta in un volumetto dal titolo Le poesie di G. B., patrizio veneto, s. l. 1771, di cui una "nuova edizione" uscì con la data di Londra (probabilmente falsa) nel 1789. In quell'anno veniva ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] in virtù dei suoi cospicui possessi fondiari, alla metà del Cinquecento celebrò i propri successi con la realizzazione, a opera di Alessandro, di un fastoso palazzo nel rione S. Angelo. Qui, secondo un ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] Borghese, del quale sono alle stampe, in F. Contile, Rime divise in tre parti con discorsi ed argomenti di M. Francesco Patrizi e di M. Antonio Borghese, Venezia 1560, pp. 5158, 83-94, gli argomenti della seconda e della terza parte.
Figli del ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] Saggio di memorie istoriche, civili ed ecclesiastiche della città di Perugia e suo contado, Perugia 1806, p. 386; F. Patrizi Forti, Delle memorie storiche di Norcia, Norcia 1869, pp. 542 ss., 557 ss.; A. Bellesheim, Geschichte der katholischen Kirche ...
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PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] del nobile cuneese Sebastiano Corvo, e Margherita, sposata a un membro della nobile famiglia Codacio.
Le poche biografie che lo riguardano attingono principalmente al cosiddetto codice Corvo della Biblioteca ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] studiò filosofia e teologia per sette anni nel Collegio Romano, addottorandosi infine in diritto civile e canonico a Bologna.
Tornato a Ragusa, fu ordinato sacerdote il 24 sett. 1611, quando era già al ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] dell’Oro rinascente nell’amicitia tra Nicolò Barbarigo e Marco Trivisano, un’operetta in cui esaltò il sodalizio tra due patrizi veneziani, il più anziano e facoltoso Barbarigo, il più giovane e impulsivo Trevisano, che alcuni anni prima – dopo che ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] ;Ibid., Misc. Codici, III, Codici Soranzo, 31: G. A. Cappellari Vivaro, Campidoglio veneto, I, p. 800; Ibid., G. Giorno, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, I, pp. 397, 535;Ibid., Avogaria di Comun, Balla d'oro, rr. 162/1, c. 35; 163/2, c ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...